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PADOVA Folate di forte vento, pioggia e anche qualche chicco di grandine. Il potente temporale che ha causato danni e disagi nelle vicine province di Treviso e Venezia ha colpito di striscio il Padovano causando solamente la caduta di qualche ramo e qualche allagamento di scantinati posti al di sotto della sede stradale. Non è mancato, però, il lavoro per vigili del fuoco, polizie locali e protezione civile che sono stati occupati tutto il pomeriggio per liberare le strade invase dalle ramaglie e mettere in sicurezza le piante pericolanti.
IN PROVINCIA
Il problema più grave si è registrato a Peraga di Vigonza, in via Arrigoni, dove un grosso ramo è caduto proprio in mezzo alla strada. Sono prontamente intervenuti i pompieri che l'hanno fatto a pezzi e spostato, liberando l'arteria in meno di un'ora.
LE PREVISIONI
La fase temporalesca che si è innescata ieri mattina, però, proseguirà anche nelle prossime giornate con la formazioni di nuove celle cariche di temporali, forti rovesci e fenomenidi grandine in tutto il Veneto e anche nel Padovano.
La fase più attiva dei temporali continuerà a concentrare la sua azione in particolare sul settore centrale della regione, compresa la nostra provincia. Viste le elevate temperature degli ultimi giorni, che hanno toccato anche i 40 gradi, il forte contrasto con le masse d'aria più fresca, potrà sviluppare fenomeni anche di forte intensità accompagnati da nubifragi e grandinate. Attenzione anche alle forti raffiche di vento, anch'esse presenti durante i rovesci temporaleschi. Il quadro meteorologico tornerà tranquillo in tarda serata di domani, quando la situazione tornerà a normalizzarsi. L'ondata di maltempo porterà le temperature nuovamente nella media stagionale, dopo i picchi degli ultimi giorni che hanno stretto nella morsa torrida tutta la provincia.
IN AUTOSTRADA
Il maltempo che si è abbattuto sul Veneto nel pomeriggio ha comportato anche disagi in Romea e in autostrada, con tre chilometri di coda lungo la A4 al confine tra le province di Venezia e Padova in direzione Padova. Tanti gli automobilisti che si sono trovati incolonnati per via del rientro in massa dalle località di mare. Chi aveva previsto di rientrare alla sera, infatti, si è messo in macchina già alle tre del pomeriggio.
M.Lucc.
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Il Gazzettino