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Il Comune non vuole farsi trovare impreparato in caso di neve. «Una buona gestione dell'emergenza in caso di neve deve essere indissolubilmente legata ad un lavoro di coordinamento tra i vari soggetti coinvolti, ovvero Comune, ditta che si occupa del servizio di sgombero neve e spargimento sale sul comprensorio comunale, Protezione Civile e cittadini» sottolinea il consigliere con delega alla Protezione Civile, mobilità e politiche energetiche, Enrico Bonato. «Il Comune ha già impegnato una cifra pari a circa 30mila euro per garantire, dal 1 novembre al 31 marzo 2019, un servizio di sgombero neve e spargimento sale che garantirà, all'interno dell'arco temporale definito, la costante reperibilità dei mezzi spargisale e lame. Nelle operazioni di pulizia verrà data la priorità alla viabilità principale ed alle strade interessate da trasporto pubblico e di emergenza. I volontari della Protezione Civile, in caso di nevicate, inoltre svolgeranno un ruolo complementare». Si occuperanno infatti della pulizia delle zone pedonali in prossimità dei luoghi pubblici come le scuole, gli ospedali, la casa di riposo le chiese. Per questi interventi, i volontari avranno in dotazione una macchina con turbina da marciapiedi ed un Quad munito di pala anteriore.
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Il Gazzettino