ASSUNZIONIUDINE Buone notizie per i comuni di Muzzana del Turgnano, Ronchis, Pocenia, Porpetto e Latisana Sul fronte...
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UDINE Buone notizie per i comuni di Muzzana del Turgnano, Ronchis, Pocenia, Porpetto e Latisana
Sul fronte assunzioni, la Regione concederà propri spazi finanziari ai Comuni per consentire loro di assumere 7 nuovi dipendenti con i quali garantire la continuità dei servizi erogati.
Lo ha deciso l'esecutivo del Friuli Venezia Giulia approvando una generalità al riguardo illustrata ai colleghi di giunta dall'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti. Già ad ottobre dello scorso anno, la Regione aveva deciso di ridurre la propria capacità assunzionale per un importo pari a circa 2,5 milioni, destinandola agli enti locali. Allora vennero ceduti gli spazi ad alcuni Enti del Comparto per necessità urgenti di assunzione di personale.
In particolare a beneficiarne furono i Comuni di Pocenia, Santa Maria la Longa, Dolegna Del Collio e Villesse. Di recente la stessa operazione è stata compiuta a favore di Sappada, Savogna, Camino al Tagliamento, Carlino, Corno di Rosazzo e Uti Agro aquileiese. «Attualmente - spiega l'assessore Roberti - la capacità assunzionale della Regione riservata agli Enti locali al netto del valore degli spazi già ceduti, è pari a 1,9 milioni di euro. Ora altri enti locali ci hanno inviato richieste di cessione di spazi assunzionali per un valore complessivo pari a 260 mila euro circa, con i quali si potranno coprire le spese per l'entrata in servizio di complessivi 7 nuovi dipendenti. A presentare l'istanza sono stati i Comuni di Muzzana del Turgnano (per assunzione di un dipendente), Ronchis (2 unità), Pocenia (1), Porpetto (1) e Latisana (2)». «Riscontrando le esigenze manifestate dal territorio - prosegue Roberti - con questo atto abbiamo quindi voluto dare un segno di vicinanza agli Enti locali del Friuli Venezia Giulia, consentendo a quanti hanno fatto richiesta, di garantire la continuità dei servizi, accertata la loro grave carenza di personale. Questa disponibilità dovrà essere utilizzata entro il 31 dicembre, al fine di non sottrarre spazi al sistema ed in modo da poterli, nel caso, rimettere a disposizione delle esigenze del Comparto».
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Il Gazzettino