È di nuovo indagata Emanuela Petrillo, l'assistente sanitaria che l'Usl 2 accusa di non aver iniettato vaccini (tra cui quello per il morbillo) a centinaia di bambini. La donna...
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Nei giorni scorsi, in attesa della decisione del gip, in Procura regnava un certo scetticismo, perché la campagna di vaccinazione straordinaria che l'Usl 2 ha disposto per correre ai ripari e mettere in sicurezza i casi sospetti (partita ieri) di fatto distruggerà le prove della mancata vaccinazione. Ma l'azienda sanitaria ha una carta da giocare: ha fatto sapere che eseguirà infatti altre verifiche con modalità tali da poter costituire eventualmente un valido elemento di prova a carico della Petrillo. Probabilmente testando, con esami sulla risposta immunitaria, tutti quelli che si presenteranno per la nuova vaccinazione.
Nel frattempo anche il Friuli Venezia Giulia sono scattati i controlli: una task force interaziendale ha avviato un'indagine sulla copertura della profilassi effettuata dal 2009 al 2015 nel distretto di Codroipo (Udine), dove la Petrillo aveva lavorato. L'azienda sanitaria locale è pronta a eventuali azioni legali.
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Il Gazzettino