UNA CONCA PIENA D'ARTEL'estate culturale agordina entra nel vivo per assicurare un'offerta turistica a 360 gradi. Così, accanto alla natura, ecco alcune interessanti mostre. ...
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L'estate culturale agordina entra nel vivo per assicurare un'offerta turistica a 360 gradi. Così, accanto alla natura, ecco alcune interessanti mostre.
ROCCA PIETORE
Da domani a giovedì 22 agosto la sala polifunzionale della stazione intermedia della funivia della Marmolada al Serauta ospiterà Sangue e Sollievo, organizzata in collaborazione con la Scuola di sanità e veterinaria militare di Roma, con la Croce Rossa italiana. La curatrice è Federica Dal Forno. Un'esposizione singolare che presenta un aspetto particolare della Grande guerra ovvero quello legato all'aspetto sanitario. Basti pensare al profilo della profilassi e al grande problema degli immensi accampamenti (e ai relativi animali al seguito) per comprendere la vastità della questione. Bisognava evitare la diffusione di epidemie causate proprio dalla scarsa igiene. Senza dimenticare la chirurgia: spesso i medici che operavano negli ospedaletti da campo prossimi al fronte si trovavano a dover intervenire in casi disperati, su corpi dilaniati da ordigni. L'istinto prevaleva sulla tecnica, nel tentativo di salvare qualche vita. Anche il filone psichiatrico trovò un campo di prova importante nel contesto della grande guerra, dovendo far fronte ai traumi psichici che colpivano i soldati al fronte. E alla fine del conflitto la sanità militare dovette affrontare anche la febbre spagnola, che falcidiò gli eserciti belligeranti ma anche e soprattutto milioni di civili. Conclusa la visita si potrà accedere al sottostante museo della Grande guerra che offrirà uno spaccato delle condizioni di vita sopportate dai soldati in un ambiente ostile come quello di montagna.
FALCADE
Per la stagione estiva riapre a Molino lo studio-museo Augusto Murer nel quale è esposta, sia all'interno sia nei giardini perimetrali esterni, una parte importante dell'arte scultorea del grande artista falcadino scomparso 34 anni fa. In particolare, si potranno ammirare opere forse poco note di Augusto Murer, recuperate dall'Associazione Erma che cura la gestione dei lavori lasciati in eredità dall'artista di Falcade per poter allestire il museo realizzato nel suo studio. Laddove quelle idee sono nate e hanno preso forma. Assai singolare l'esposizione del grande dipinto a olio realizzato in occasione della mostra del 1976 a Pieve di Cadore, nei 500 anni dalla morte del Vecellio. I Fantasmi di Tiziano nel mio studio il titolo del quadro che successivamente il maestro falcadino volle tenere nel salotto della sua abitazione privata così che pochi lo poterono vedere da vicino. Quest'anno invece è stato trasportato nello studio-museo per essere esposto. E già in questi primi giorni di apertura si può dire che è l'opera che sta attirando l'attenzione della maggior parte dei visitatori molti dei quali sono incuriositi e affascinati dal lavoro di Murer che nel dipinto idealizza il fantasma del Tiziano e di alcuni personaggi famosi delle sue opere. In un angolo del museo scorrono a ciclo continuo le immagini di un documentario sulla vita e l'attività artistica di Augusto Murer. Lo studio-museo è visitabile tutti i giorni fino al 10 settembre nei seguenti orari: al mattino dalle ore 10 alle ore 12 e al pomeriggio dalle 15 alle 19 (informazioni al numero telefonico 0437-599059).
CANALE
Tutto pronto per l'edizione numero 41 di Appuntamento estivo con papa Luciani, la ricca serie di incontri ed eventi organizzata dal Musal (Museo Albino Luciani) e dalla Fondazione Papa Luciani Giovanni Paolo I per ricordare la figura e le opere del pontefice bellunese. Dopo il grande successo dell'edizione 2018, in cui ricorreva il quarantesimo anniversario dell'elezione (e purtroppo della sua prematura scomparsa), gli organizzatori ricordano un altro quarantesimo anniversario, quello della visita a Canale d'Agordo di papa Giovanni Paolo II che il 26 agosto 1979 si recò nel paese natale di Albino Luciani per rendere omaggio al suo predecessore. «L'amatissimo e indimenticabile Papa Giovanni Paolo I» lo definì papa Giovanni Paolo II durante l'omelia. A questo importante evento è dedicata la mostra nella Casa delle Regole di Canale che sarà inaugurata il 13 agosto. Tra le molte iniziative in programma da segnalare inoltre la mostra dedicata ai Padri Conciliari di Canale che verrà inaugurata nella stessa Casa delle Regole sabato 20 luglio. Nell'ambito degli appuntamenti dedicati a papa Luciani ci sarà spazio anche per l'incontro annuale dell'Associazione bellunesi nel mondo: l'appuntamento è per domenica 21 con la Santa Messa, il pranzo e la visita guidata al Museo Albino Luciani.
Dario Fontanive
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Il Gazzettino