BELLUNO - (a.tr) Sulla moschea di via Feltre, meglio vederci chiaro. A sostenerlo è il senatore di Forza Italia Giovanni Piccoli, all'indomani della presentazione di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Insomma attenti a non sottovalutare la questione, vuole dire Piccoli ricordando il recente passato che ha visto la provincia saltare agli onori della cronaca nazionale. «Non si tratta di creare allarmismi o alimentare pregiudizi, ma abbiamo imparato a nostre spese come sottovalutare sia un azzardo - dichiara convinto -. Penso che oggi più che mai sia doveroso azionare controlli e verifiche mirati: l'intelligence di cui spesso si parla parte da qui. Ricordo infatti come i primi foreign fighters partiti per la Siria dal Veneto risiedessero tra l'Alpago e Longarone». Il politico mette in guardia anche il primo cittadino di Belluno, perché vigili con attenzione e non dia nulla per scontato. «Massaro ha sottolineato come non vi sia nessuna richiesta scritta - conclude - e come per una moschea serva una variante, a lui rispondo che l'escamotage è quello del centro culturale. Mi auguro che il mondo musulmano bellunese sappia isolare (e segnalare) i soggetti pericolosi». (((trentina))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino