Montereale ricorda Caterina: «Aiutava sempre il prossimo»

Montereale ricorda Caterina: «Aiutava sempre il prossimo»
PORDENONE - Tutta la comunità di Grizzo si è stretta, sabato sera,...

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PORDENONE - Tutta la comunità di Grizzo si è stretta, sabato sera, attorno alla famiglia Alzetta, devastata dalla tragica fine di Caterina, la studentessa di 20 anni morta nell'incidente stradale avvenuto venerdì sera vicino a casa. Nonostante non ci fossero epigrafi o annunci funebri - per conoscere la data delle esequie bisognerà attendere il nulla osta della Procura - amici e parenti di Caterina, dei genitori e dei quattro fratelli, si sono ritrovati nella chiesa del paese. Durante la veglia funebre e il rosario, il parroco don Giorgio Florean ha tracciato un ricordo della ragazza, molto religiosa e instancabile nell'aiutare il prossimo con le attività in parrocchia e all'oratorio, nonché prodiga di suggerimenti per organizzare l'annuale trasferta a Rimini per il meeting di Comunione e Liberazione, cui non mancava mai. Una comunità, quella della piccola frazione di Montereale Valcellina, che sta pregando non solo nella memoria della giovane vittima - che il padre, in un post su Facebook, si immagina «nelle braccia della Vergine Maria» - ma anche per offrire sostegno al fratello Pietro, di 19 anni, che si trovava alla guida dell'auto coinvolta nell'incidente. «Siamo tutti con lui - ha fatto sapere un coetaneo reduce come il fratello di Caterina, dall'esame di maturità - Possiamo immaginare lo stato di prostrazione in cui si trova, ma deve sapere che nessuno di noi gli attribuisce responsabilità. A Pietro diciamo che può contare su di noi e che ha fatto il possibile per proteggere la sorella». L'incidente - secondo quanto riferito dal padre Michele Alzetta primario a Venezia - è accaduto perchè i lunghi capelli della ragazza, mentre si presume si stesse chinando per raccogliere un Cd scivolato di mano, sono finiti sul volante disturbando la guida. Da qui una sbandata che ha fatto sì che la Ford Fiesta sulla quale viaggiavano i ragazzi si ritrovasse di traverso sulla carreggiata opposta prestando il fianco destro all'auto che l'ha centrata. Per la famiglia Alzetta, è in particolare per la mamma Gabriella Rocco la perdita della figlia è un dolore che riaccende anche il lontano ricordo della grave perdita di un famigliare. Nell'anno del matrimonio, il giorno di Natale, un incidente stradale costò la vita al fratello.

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Il Gazzettino