PIACENZA Si avvicina la prima sentenza per Francesco Bellomo, ex giudice del Consiglio di Stato coinvolto nello scandalo delle aspiranti magistrate in minigonna, obbligate a...
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Nel filone emiliano Bellomo e Nalin rispondono delle presunte vessazioni alla donna piacentina, che sarebbe stata insultata, minacciata e sottoposta a interrogatori, anche incrociati, sulla vita sessuale, con la richiesta di una tabella con indicazione di luoghi, frequenza e modalità. Un addestramento fatto di istruttorie che la coinvolse in modo totalizzante. Con un rigido codice, che prevedeva il divieto di sposarsi pena la decadenza della borsa. «Se non confessi, tutta la nostra ricostruzione verrà messa nella rivista e domani tutta Italia saprà che sei una t...», le avrebbero detto, quando l'accusarono di contraddizioni e minacciarono di pubblicare dettagli della vita privata sulla rivista scientifica del corso.
Come obbligo imposto alla giovane c'era poi quello di «svolgere attività sessuale ogni volta che Bellomo lo richiedesse».
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Il Gazzettino