LO SCENARIO CONSELVANO/GALZIGNANO Sono Covid-free e accolgono nuovi ingressi

LO SCENARIO CONSELVANO/GALZIGNANO Sono Covid-free e accolgono nuovi ingressi
LO SCENARIOCONSELVANO/GALZIGNANO Sono Covid-free e accolgono nuovi ingressi le case di riposo colpite duramente nei mesi scorsi dal Coronavirus. Dopo la scia di lutti, si torna...

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LO SCENARIO
CONSELVANO/GALZIGNANO Sono Covid-free e accolgono nuovi ingressi le case di riposo colpite duramente nei mesi scorsi dal Coronavirus. Dopo la scia di lutti, si torna lentamente alla normalità.

Riaprono i battenti le due strutture residenziali per anziani non autosufficienti gestite dal gruppo Sereni Orizzonti in provincia di Padova. Nei giorni scorsi hanno infatti dato esito negativo tutti i tamponi sui 52 ospiti e 46 operatori della Rsa di Bovolenta, diretta da Alessandra Di Gioia. Altrettanto negativi si sono sempre confermati tutti i tamponi effettuati sui 48 ospiti e 42 dipendenti della Rsa di Conselve, che si trova all'interno dell'ospedale di riabilitazione ed è diretta da Sandra Gasparella. Questa situazione di assoluta tranquillità autorizza pertanto entrambe le strutture a ulteriori ingressi. Il piano approvato dalla Ulss 6 Euganea prevede che il nuovo ospite presentatosi con la certificazione di un tampone negativo effettuato non oltre le precedenti 48 ore venga collocato per un periodo di isolamento precauzionale di 14 giorni in una camera singola con bagno. Superata questa fase, gli infermieri della struttura effettuano un secondo tampone che, se negativo, gli consente di iniziare a convivere con tutti gli altri residenti.
LE PRECAUZIONI
«I nostri dipendenti hanno sempre lavorato e continuano a lavorare dotati dei dispositivi di protezione individuale forniti dall'azienda, sanificano regolarmente gli ambienti interni ed evitano un uso promiscuo di materiale. A tutti loro rivolgiamo un particolare plauso per la dedizione e lo spirito di sacrificio dimostrati in un contesto così difficile e senza precedenti», commenta Vittorio Pezzuto, responsabile delle Relazioni esterne di Sereni Orizzonti. «Al momento consentiamo soltanto incontri di massimo due familiari per ospite, previo appuntamento e per la durata di mezz'ora, a una distanza di circa due metri e indossando la mascherina. Nella struttura di Conselve avvengono in giardino mentre a Bovolenta si sono finora tenuti attraverso la vetrata al piano terra».
SUI COLLI
Anche la Residenza al Parco a Galzignano sta girando pagina. Anche se le cicatrici arrecate dal flagello del Covid 19 ci sono state. E sono state profonde. Fra il marzo ed il maggio scorso, nel periodo di maggiore incidenza del virus, sono state 16 i decessi dovuti all'infezione. E sono arrivati oltre a 60 su 120 ospiti i casi di infezione. Ora il nuovo corso con l'accoglienza all'interno della struttura di tre anziani ospiti. Le pratiche per l'ammissione dei nuovi arrivi sono già state concluse. Gli anziani provengono da tre diversi comuni e sono pronti ad aggregarsi alla comunità. A consentirlo è il protocollo di sicurezza che scongiura, dopo tutti gli esami del caso, la minaccia del ritorno del virus da agenti esterni alla struttura. «É significativo osservare spiega il sindaco di Galzignano, Riccardo Masin, che ha seguito giorno dopo giorno le tormentate vicende della Residenza al Parco nel periodo del lockdown come la vita della casa dopo tutto continui. Dopo aver toccato il livello zero dei contagi verso la metà del mese di giugno, la comunità ha ripreso lentamente i propri ritmi di vita, nel rispetto delle norme del distanziamento e della massima cautela nei contatti. E nel cammino verso la normalità rientra anche l'ingresso di nuovi ospiti».
Grande è l'attesa, soprattutto fra gli anziani che hanno attraversato con ripercussioni immediate l'esperienza del Codiv, nel vedere i nuovi arrivi. «L'affiatamento fra gli anziani rivela ancora il sindaco è tale da dover essere opportunamente disciplinato dal personale di servizio. La voglia di contatto, nei momenti ricreativi ed in quelli di vita comunitaria come il pranzo è notevole in persone che per settimane hanno vissuto con l'incubo dell'isolamento». Anche le visite dei parenti, sono riprese regolarmente, anche se con la rigida osservanza dei protocolli di sicurezza.

Nicola Benvenuti
Lucio Piva
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino