Lite e aggressione, le urla svegliano i residenti

Lite e aggressione, le urla svegliano i residenti
(M.G.B.) Le urla hanno svegliato i residenti di piazza Mazzini all'alba. Sono stati loro, alle cinque di mattina, a telefonare al 113 e a lanciare l'allarme. Sulla strada un...

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(M.G.B.) Le urla hanno svegliato i residenti di piazza Mazzini all'alba. Sono stati loro, alle cinque di mattina, a telefonare al 113 e a lanciare l'allarme. Sulla strada un nigeriano ferito, colpito da un connazionale.

Poco prima era stato affrontato da un altro nigeriano che voleva da lui del denaro. Al suo diniego, è scoppiata una furibonda lite. A un certo punto l'uomo lo ha aggredito, procurandogli un taglio alla mano probabilmente con un coccio di bottiglia, e si è fatto consegnare le poche decine di euro che la vittima aveva in tasca. Il rapinatore è invece fuggito rapidamente facendo perdere le proprie tracce.
Nel frattempo sul posto sono arrivati gli agenti delle Volanti, che hanno chiesto soccorsi per il nigeriano ferito e hanno cercato di ricostruire l'accaduto. A quanto risulta, la vittima della rapina è in possesso di un regolare permesso di soggiorno, residente in città e incensurato. È stato medicato al pronto soccorso, dove gli è stata assegnata un prognosi di quindici giorni.
Un'altra rapina è stata messa segno ieri pomeriggio in via Fistomba, zona Portello, dove i sanitari del Suem hanno richiesto l'intervento dei carabinieri. Un tunisino di 29 anni, I.G., senza fissa dimora, ha raccontato di essere stato aggredito da due fratelli suoi connazionali, di cui però non conosce le generalità. Lo hanno picchiato con una catena e lo hanno rapinato di 130 euro in contanti, un cellulare e un IPhone. Poi sono fuggiti. Il tunisino è stato trasportato al pronto soccorso per essere medicato a causa delle diverse contusioni. Sull'episodio indagano i carabinieri della stazione di Prato della Valle. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino