«Lì ormai tutti ci conoscono e sanno come lavoriamo»

«Lì ormai tutti ci conoscono e sanno come lavoriamo»
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BELLUNO - (a.tr.) Belluno-Monte Monaco. Dal capoluogo tende e cannoni per l'inverno dei terremotati. È tornato nella notte tra domenica e lunedì l'ennesimo gruppi di volontari della Protezione civile partiti in supporto delle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma. «È il quarto o quinto viaggio delle nostre squadre verso quelle zone -spiega il responsabile del gruppo comunale di Protezione civile, Paolo Zaltron-, questa volta gli uomini hanno aiutato a smontare e rimontare tende per spostarle da una zona all'altra, mentre la volta prima hanno portato due compressori per scaldare le strutture per chi ancora vive fuori casa». Dall'inizio dell'emergenza ad oggi dal capoluogo sono partiti diversi aiuti, non solo i sistemi riscaldanti ma anche una tenda grande polifunzionale da adibire a refettorio e altre quattro o cinque piccole, da 6 posti, utilizzate dome dormitori. Grazie alla sua generosità il capoluogo, per il Comune di Monte Monaco e dintorni, è ormai un punto di riferimento. «Ci chiamiamo direttamente noi perché sanno come ormai conosciamo la zona e quando arriviamo andiamo a colpo sicuro -prosegue Zaltron-. Da qui partono squadre formate da circa sei persone, diverse delle quali sono sempre le stesse perché conoscono il lavoro da fare e hanno dato la loro disponibilità». Poche settimane dopo il sisma, con il gruppo di volontari era partito anche un cuoco per dare supporto nella preparazione dei pasti nelle tendopoli.

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Il Gazzettino