«Le primarie del Pd antidoto all'assenteismo»

«Le primarie del Pd antidoto all'assenteismo»
Partito Democratico bassanese pronto per le primarie primarie che sceglieranno il candidato del Pd che si confronterà con il governatore uscente Luca Zaia alle regionali di...

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Partito Democratico bassanese pronto per le primarie primarie che sceglieranno il candidato del Pd che si confronterà con il governatore uscente Luca Zaia alle regionali di primavera. In città verranno allestiti due seggi che saranno aperti solo nella giornata di domenica, dalle 8 alle 20: uno in sala Tolio in via da Ponte per i residenti della sinistra Brenta e, in sala Angarano, per quelli della destra Brenta. Avranno diritto di voto anche i giovani con più di 16 anni e gli immigrati residenti, in possesso del permesso di soggiorno, oltre agli studenti fuori sede domiciliati (previa preregistrazione sul sito www.ilvenetolocambitu.it ).

Per esprimere la preferenza fra i tre nominativi in lizza (Alessandra Moretti, Simonetta Rubinato e Antonino Pipitone) non è necessario essere iscritti al Pd, basterà versare due euro per finanziare le spese delle primarie e presentare un documento di riconoscimento valido.
«In vista della scadenza di domenica, sabato mattina saremo presenti in via Verci con un gazebo - ha spiegato Giovanni Reginato - dove, oltre ad incontrare alcuni rappresentati di partito, si potranno reperire materiali e documenti relativi ai candidati, approfondire temi e argomenti che caratterizzeranno la campagna elettorale, dalle opere pubbliche, alla sanità, alle problematiche sociali, al territorio, al mondo del lavoro e delle imprese».
«Siamo consapevoli che la battaglia elettorale sarà durissima, ma per la prima volta abbiamo la consapevolezza di potercela fare - ha osservato il portavoce del Pd bassanese - rivolgiamo perciò un appello ai cittadini affinchè ci appoggino in questa sfida».
Reginato non fa mistero di temere lo spettro dell'assenteismo alla luce della scarsa affluenza alle urne alle recenti consultazioni in Emilia Romagna e Calabria. «È evidente che la gente si stia allontanando dalla politica - ha commentato - ma queste primarie e le regionali sono un'occasione per cambiare la situazione dopo il sistema Galan e Zaia». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino