LA STORIANOVENTA Una catenella li ha divisi nel reparto ospedaliero di Cardiologia, ma una struggente lettera d'amore li ha uniti in un giorno speciale: il cinquantesimo...
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NOVENTA Una catenella li ha divisi nel reparto ospedaliero di Cardiologia, ma una struggente lettera d'amore li ha uniti in un giorno speciale: il cinquantesimo anniversario di nozze. La storia da libro Cuore ha visto protagonisti Lino Schiavon, 75 anni, ricoverato nel reparto di Cardiologia dell'ospedale cittadino per accertamenti e la consorte Lucia Crivello, di due anni più grande. Lo scorso primo maggio hanno tagliato il traguardo dei 50 anni dalle nozze. Il sogno era quello di festeggiare a casa, circondati dall'affetto dei figli e dei nipoti, ma i problemi di salute del settantacinquenne hanno rovinato i piani. «Non potevo abbandonare mio marito in un giorno così importante - ha raccontato emozionata la moglie - così ho deciso con l'aiuto dei miei figli Pier Luigi e Diego di scrivere una lettera a Lino. Non grandi cose, ma nel mio scritto gli ho voluto rinnovare i miei sentimenti. Gli anni passano, ma quello che abbiamo cementato nel tempo sarà eterno. Poi, con il consenso dei medici, ci siamo incontrati in reparto e, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, gli ho voluto leggere il mio messaggio d'amore in un giorno così speciale». Lucia ha aggiunto: «Mio marito sta attraversando un momento delicato, tuttavia non appena rientrerà a casa, gli prepareremo una grande festa per rievocare il traguardo delle nozze d'oro».
Un'amore che per combinazione è nato in corsia essendo entrambi ex infermieri che adesso si stanno godendo la meritata pensione. Non appena ha ricevuto la moglie in ospedale con la lettera e un mazzo di fiori Lino Schiavon non ha retto alla commozione e con gli occhi lucidi ha detto a Lucia di aspettarlo. Quando arriverà il nullaosta dei medici, tornerà a casa. La coppia da sempre vive a Noventa ed è molto conosciuta in paese. Il figlio Pier Luigi ha commentato: «In un periodo storico nel quale le coppie si lasciano per banalità e soprattutto non hanno più voglia di costruire qualcosa insieme con grande sacrificio, sono orgoglioso dei miei genitori che mi hanno insegnato l'essenza della condivisione, del soffrire e del gioire insieme». Papà Lino Schiavon si trova in ospedale da qualche settimana per problemi cardiologici. L'obiettivo dei sanitari è quello di stabilizzarlo per poterlo dimettere al più presto.
Cesare Arcolini
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Il Gazzettino