La proprietaria: «Al telefono mi parlavano di una tragedia»

La proprietaria: «Al telefono mi parlavano di una tragedia»
IL RACCONTOROVIGO «Ero appena uscita, quando mi hanno chiamato dicendomi di tornare perché era successa una tragedia in casa mia». La proprietaria dell'appartamento dove erano...

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IL RACCONTO
ROVIGO «Ero appena uscita, quando mi hanno chiamato dicendomi di tornare perché era successa una tragedia in casa mia». La proprietaria dell'appartamento dove erano in corso i lavori di sostituzione della caldaia, al piano terra del condominio Alba di via Maroncelli, anche a diverse ore di distanza, racconta con trasporto quei momenti drammatici in cui è stata avvertita dell'incidente e ha poi visto con i propri occhi quello che era accaduto agli operai che stavano lavorando all'interno della sua casa, con la piattaforma crollata nel suo giardino.

I lavori erano iniziati di prima mattina, lei si era assentata per delle commissioni, fino a quando,non ha ricevuto l'angosciante chiamata. «Erano le 8.40 - spiega guardando sul suo cellulare per individuare proprio l'ora esatta - subito sono corsa a casa, preoccupatissima. Dovevano sostituire la caldaia e mi avevano spiegato che andava rintubata la canna fumaria, per questo era necessario arrivare fino sul tetto».
I fumi prodotti dalle caldaie a condensazione hanno particolari caratteristiche per cui richiedono un percorso separato rispetto a quello dei normali vapori delle cucine. L'intervento che gli idraulici dovevano eseguire, con il supporto della piattaforma mobile presa a noleggio, era quello di inserire un tubo in materiale plastico calandolo dalla sommità del comignolo. «Nulla di pericoloso, almeno per come si presentava - spiega la proprietaria - però per una sfortunata circostanza, il braccio meccanico è venuto giù. Fortunatamente, da quello che mi è stato detto,il ferito non è in pericolo di vita e le sue condizioni sembrano meno gravi di come sembravano all'inizio».

La testimonianza della donna, seppur non presente al momento dell'incidente, è stata raccolta dagli ispettori dello Spisal, così come quelle di tutte le persone che si trovavano lì proprio in quei momenti. Anche attraverso i loro racconti gli inquirenti cercheranno di appurare le cause che hanno portato al ferimento dei due lavoratori.
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Il Gazzettino