LA POLEMICATREVISO Dagli alberi urlanti di villa Margherita a quelli, destinati all'abbattimento in via 55esimo Reggimento Fanteria e via Radaelli, a S. Maria del Rovere. Il...
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TREVISO Dagli alberi urlanti di villa Margherita a quelli, destinati all'abbattimento in via 55esimo Reggimento Fanteria e via Radaelli, a S. Maria del Rovere. Il Comitato cittadino, di cui fa parte Regina Toncini, di nuovo mobilitato per le piante della città. Sì perché i progetti finanziati con l'ormai famoso bando periferie in quel di S. Maria del Rovere rischiano di avere conseguenze pesanti sul quartiere. Di cui i cittadini si stanno ora rendendo conto, e rispetto alle quali hanno deciso di dire la loro.
LA DENUNCIA
«Tutti gli alberi dei due viali verranno abbattuti denuncia Toncini - In via 55esimo Reggimento Fanteria c'è un viale alberato bellissimo, un patrimonio per tutti. Ci preoccupa non solo l'eliminazione di queste piante, ma anche la loro sostituzione, prevista con essenze, dei peri e dei noccioli ornamentali, che possono arrivare al massimo a un'altezza di 5-6 metri. Sarebbero opportuni alberi ad alto fusto, che facciano ombra: senza queste fronde, la temperatura lungo questa strada sarebbe molto più elevata. In estate rischierebbe di essere rovente». Verrebbero abbattuti a S. Maria del Rovere, secondo il comitato, più di 200 alberi, così da consentire la realizzazione di sottoservizi e il rifacimento di marciapiedi, percorsi ciclabili e stalli parcheggio. «Tutta la zona denunciano i cittadini verrebbe privata improvvisamente della vegetazione presente». Via Gasparinetti, via Meneghetti, per non parlare delle piante previste invece nella vicina area giochi: «Scelte perché non attirano le api, ma che in realtà sono tossiche». Il comitato chiede al Comune di frenare: «Per i residenti le alberature presenti rappresentano un valore aggiunto sia per lo stile di vita sia per il valore degli immobili che oggi giorno possono vantare un'area verde e ombreggiata che qualifica la zona. Chiediamo pertanto la revisione completa degli interventi previsti».
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Il Gazzettino