LA POLEMICA BELLUNO Il Comitato Aurora al sindaco Jacopo Massaro: per...
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BELLUNO Il Comitato Aurora al sindaco Jacopo Massaro: per favore fissiamo un incontro. I cittadini di Borgo Prà non mollano. In un elenco hanno messo nero su bianco tutto quanto servirebbe, a detta loro, alla frazione e sono pronti a presentarsi a Palazzo Rosso con la carta alla mano. «É giunto il momento di far sentire la nostra voce dichiara il presidente del gruppo, Graziano Migotto -, la voce dei cittadini in difesa del Borgo e della sua storia. Negli anni la gente, ripetutamente, ha manifestato un senso di sdegno, di insoddisfazione e di abbandono, ma senza ottenere alcun riscontro concreto da parte del Comune. Ora non ci sono scuse plausibili ed accettabili, per noi Borgo Prá deve rivivere ed entrare nel programma della nuova amministrazione comunale come promesso, con titolo prioritario; non intendiamo piú aspettare, non vogliamo più sentirci raccontare le solite barzellette, pretendiamo il giusto rispetto e la giusta considerazione». In cima alla lista dei desideri gli abitanti del quartiere hanno messo il progetto dell'architetto Francesco Palma. Il grande sogno di chiudere piazza San Lucano da un lato, creare un parcheggio sotterraneo e nuove abitazioni. Il disegno e tutta la spiegazione erano stati presentati alla stampa, ai cittadini e anche al Comune nel novembre 2016. Allora il Comitato aveva pensato di raccogliere un tacito consenso da parte dell'amministrazione, ma è passato un anno e nulla si è mosso. Il costo dell'operazione è importante, ma il gruppo sperava di vederla inserita nel piano di rigenerazione urbana presentato dall'ente al Governo. Non è l'unico sassolino nelle scarpe dei cittadini di Borgo Prà, questo. L'elenco stilato conta altri otto punti. Tra questi la sicurezza stradale nella frazione, perché le auto corrono veloci in via dell'Anta e rappresentano un pericolo per i bambini che fanno la spola tra la casa e il parco Marianna. Ci vogliono segnaletica appropriata, dissuasori, strisce pedonali secondo i cittadini della zona. Rappresenta un problema anche l'incuria dell'area Bardin dove proliferano le zanzare, le vecchie abitazioni abbandonate e sul punto di crollare e la mancanza di parcheggi che potrebbe essere colmata adibendo ad aree di sosta angoli inutilizzati della frazione, da valorizzare. «Vi chiediamo anche d´impegnarvi a sostenere le attivitá commerciali ed artigianali e l'apertura di una farmacia visto che abbiamo i requisiti necessari, basta volerlo prosegue il presidente - vorremmo i servizi di prima necessità e la proposta di un mercato rionale in piazza San Lucano è sempre valida».
A.Tr.
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Il Gazzettino