Nuovo capitolo Arpav. La Net Center srl di Mauro Bertani voleva nove milioni di euro di risarcimento per essere stata esclusa dalla gara per la nuova sede dell'Arpav. La causa...
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L'affare Arpav dell'epoca era un business da 30 milioni per la costruzione della nuova sede dell'agenzia ambientale, allora ospitata in cinque diverse sedi in città. Nel 2008 l'ente aveva avviato un'indagine di mercato per la scelta di una sede e Bertani si sentiva evidentemente favorito che la scelta cadesse in una delle torri a lato del Net Center di sua proprietà. Per garantire un'offerta completa l'imprenditore aveva comperato altri locali a fianco degli spazi di una delle torri. Sarebbe emerso da alcune intercettazioni telefoniche che la causa civile contro Arpav sarebbe stata concertata con l'avvocato Giorgio Fornasiero (davanti al giudice dell'udienza penale per tentata concussione sempre in merito agli stessi fatti, con il luogotenente dei carabinieri Franco Cappadona e lo stesso Bertani). Nel processo civile l'avvocato Dal Pra ha presentato al giudice il verbale di interrogatorio reso da Bertani in ambito penale dove lo stesso imprenditore dichiarava di essere a conoscenza che non avrebbe avuto diritto a nessun risarcimento se la scelta di Drago si fosse indirizzata su altre soluzioni che non fossero quella del Net Center. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino