LA GIORNATA PADOVA La festa di fine anno scolastico cambia ai tempi del Covid:

LA GIORNATA PADOVA La festa di fine anno scolastico cambia ai tempi del Covid:
LA GIORNATAPADOVA La festa di fine anno scolastico cambia ai tempi del Covid: in Prato della Valle l'anno scorso i ragazzi si tiravano dietro i gavettoni d'acqua o si facevano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA GIORNATA
PADOVA La festa di fine anno scolastico cambia ai tempi del Covid: in Prato della Valle l'anno scorso i ragazzi si tiravano dietro i gavettoni d'acqua o si facevano altri scherzi mentre i più temerari o entusiasti si buttavano nella fontana al centro dell'Isola Memmia. Ieri attorno alla fontana c'erano soprattutto mamme con bambini in cerca di fresco ristoro e turisti in cerca di un bello scatto ricordo. Probabilmente il divieto di assembramenti ha dissuaso molti dal radunarsi in uno dei luoghi simbolo di questa giornata tanto attesa, anche se qualche gruppo di compagni ha deciso di ritrovarsi sotto gli alberi, seduti o distesi sull'erba. Nove sedicenni della seconda F del liceo Fermi di cui alcune di Tombelle, Stra e Campodarsego, sono disposte in cerchio e ridono tra di loro, tutte contente per la promozione. «Ci aspettavamo più movimento qui come gli anni passati - affermano - si vede che è un'annata diversa. Non avremmo mai pensato che ci sarebbe mancato tanto andare a scuola per salutare tutti. Per celebrare la rimpatriata abbiamo fatto la colazione tutte insieme». «L'anno scorso c'era più confusione - commenta Sofia della seconda al Liceo Tito Livio - dopo aver letto i voti online e ricevuto i saluti di qualche professore abbiamo deciso di venire qui». Con lei l'amica Patty che frequenta la quarta del Nievo linguistico e tre ragazzi, Vittorio, 18 con Massimiliano, 17, del Marchesi e Augusto, 17, del Bernardi. «Noi festeggiamo dopo in sala prove - confessa il trio maschile - suoniamo in una band, potevamo portare una chitarra».

LA PRIMA VOLTA
Nessuna traccia di bottiglie o altre bevande per brindare, c'è però chi non ha resistito a un originale pranzetto. «Siccome avevamo voglia di pollo fritto con il tram siamo andate davanti la Stazione - racconta Irene di Candiana con le compagne di terza del Liceo Einstein di Piove di Sacco Asia di Camponogara e Sara di Sant'Angelo di Piove - abbiamo preso una confezione e siamo venute a gustarle in Prato. Anche se ci siamo sempre tenute in contatto è la prima volta che ci incontriamo dal vivo dopo il lockdown è per festeggiare la promozione dopo andremo in centro a fare shopping». Ma come sarà il ritorno in aula dopo l'estate? «Quest'anno per noi è stato meno stressante e con un carico di lavoro minore rispetto al precedente - concludono - sarà difficile riabituarsi a farsi interrogare in presenza».
Per essere vicini ai loro studenti una bella iniziativa è stata presa dai docenti della media Marsilio di Padova: hanno realizzato un video di 9 minuti in cui si vedono tutti i loro volti ricordando agli allievi: «Ci mancate».
In provincia invece c'è chi è riuscito a salutare di persona i propri studenti: ieri pomeriggio il Comune di Vigonza in collaborazione con la Direzione didattica ha organizzato il primo turno di saluto collettivo distanziato, tra insegnanti, genitori e ragazzi della quinta elementare Ruzzante. L'iniziativa continuerà fino al 20 giugno con il fondamentale supporto di Alpini e Protezione civile. A Brugine invece è stato l'ultimo giorno di scuola alla media che verrà demolita. Gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Campodarsego hanno festeggiato la chiusura dell'anno scolastico in chiave ecologica con l'arrivo di 20 nuovi pioppi. Alla media di Bresseo gli alunni hanno pubblicato un giornale con le loro riflessioni sul periodo trascorso. A San Martino di Lupari i genitori hanno organizzato un sit-in per protestare contro il Sistema scuola e la ministra Azzolina.
Paolo Braghetto

(Hanno collaborato Benvenuti, Cabrelle, Cecchetto, Noviello e L.Piva)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino