La conquista di Ca' Sugana è costata oltre 100mila euro

La conquista di Ca' Sugana è costata oltre 100mila euro
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I CONTI
TREVISO Campagna elettorale quanto mi costi. A occhio, parecchio. A poco più di un mese dalle elezioni tutte le liste partite alla conquista di Ca' Sugana e arrivate con più o meno soddisfazioni, hanno presentato la lista dei conti. I più disparati: dalla potenza di fuoco della Lega che ha investito poco meno di 70mila euro (solo la lista Lega, non l'intera coalizione) ai 686,72 euro investiti dal Movimento 5 Stelle, che ha fatto una campagna elettorale durata un anno e mezzo praticamente a costo zero. In mezzo c'è di tutto: i quasi 14mila euro di Trevisoé, di cui oltre 5mila in consulenze per la comunicazione, che hanno reso pochissimo in termini elettorali; gli 882 euro del Popolo della Famiglia, di cui 320 solo per la pagina Facebook. Tra le due coalizioni, il centrodestra (sette liste a sostegno di Mario Conte) ha speso complessivamente oltre 100mila euro: 101.975,53 per la precisione. Il centrosinistra, con cinque liste ha sfiorato quota 80mila: per l'esattezza 79.995,42.

CENTROSINISTRA
Per sostenere la causa del sindaco uscente Giovanni Manildo a mettere maggiormente la mano al portafoglio è stata proprio la sua lista civica con 39.720,52 euro, di cui oltre 22mila investiti in social, televisione e propaganda. Il secondo contribuente è stato il Partito Democratico, il primo a partire con la campagna sugli autobus (molto gettonati per le comunali 2018, la Mom ha fatto affari discreti) che ha investito 18.403,92 euro. Poi, come detto, la civica dell'ex assessore Paolo Camolei, anche lui partito con grande anticipo grazie all'opuscolo con cui per mesi ha illustrato il suo programma: 13.996,22 euro per mancare però l'ingresso a palazzo dei Trecento. A seguire gli altri: Treviso Civica, che ha tradotto il tesoretto di 4.439,31 euro in un piccolo capitale di voti che ha comunque fruttato due consiglieri e la civica Futura con 3.434,64 euro (di cui 111,32 non spesi).
CENTRODESTRA

Nella coalizione vincente la voce del padrone l'ha fatta la Lega, con 69.535 euro: tanti soldi che però hanno fruttato il gruppo consiliare più numeroso e la riconquista di Ca' Sugana. Le altre due liste entrate in consiglio, Lista Conte e lista Zaia/Gentilini, hanno speso più o meno la stessa cifra: 3.959 euro la civica del sindaco, 3.983 quella siglata dal governatore e dallo Sceriffo. Forza Italia invece ha messo sul piatto 13.442,52 euro per ottenere, però, un risultato elettorale al di sotto delle attese. È andata peggio a Fratelli d'Italia che con 8.889,01 euro (285 per il rinfresco e l'aperitivo con la leader Giorgia Meloni) sono rimasti fuori dal festino dei vincitori, esattamente come la lista Renosto che ha speso 2.150 euro e Grande Treviso (4mila euro). E poi gli altri: Coalizione Civica aveva a disposizione 1523 euro; Treviso Unica-Tu di Maristella Caldato 3.440.
Paolo Calia
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Il Gazzettino