Per piegare l'ostinazione di Real Madrid, Barcellona e Juventus, decise a non abbandonare il progetto Superlega, l'Uefa ha scelto di passare dalle minacce ai fatti, avviando un...
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Della vicenda ha parlato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, invitando la Juventus a «rispettare le regole del gioco», dopo che nei giorni scorsi l'aveva minacciata di esclusione dalla serie A se non si fosse ritirata.
Nei confronti delle nove società (Tottenham, Arsenal, Manchester City, Manchester United, Chelsea, Liverpool, Atletico Madrid, Inter e Milan) che hanno presto abbandonato l'idea di una competizione elitaria, in concorrenza con la Champions - lanciata a metà aprile ed abortita nel giro di 48 ore, dopo le reazioni rabbiose dei tifosi e, soprattutto, del governo britannico - la Uefa ha scelto la via del dialogo, accompagnata da una sanzione poco più che simbolica: complessivamente dovranno versare 15 milioni di euro e rinunciare al 5% degli incassi dalle competizioni europee per una stagione. Inoltre hanno firmato una clausola che prevede una multa di «100 milioni di euro» in caso di partecipazione ad un torneo non autorizzato, e «50 milioni» per qualsiasi altra rottura degli impegni. Mano pesante, invece, verso gli ammutinati che non si arrendono.
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Il Gazzettino