L'Italia è certamente osservata attentamente in Europa perché è il Paese che riceverà la fetta più grande, circa un quarto, degli aiuti messi in campo dall'Unione per...
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L'ex premier ha quindi nuovamente avvertito il governo italiano che non è possibile usare gli aiuti europei per abbassare le tasse. «Condivido totalmente quello che ha detto il ministro Gualtieri: non possiamo usare le risorse del Recovery fund per interventi generali di riduzione delle tasse», ha scandito. «Emettere debito comune e vedere che il paese maggiormente beneficiario invece di investire sul futuro lo usa in altro modo sarebbe un segnale negativo e qualcuno lo ha già percepito come tale», ha affermato ancora Gentiloni, aggiungendo di essere convinto che il governo italiano sia «sulla stessa linea». Per quanto riguarda invece il Mes «ci sono 5 o 6 paesi tra cui l'Italia che si stanno interrogando. Non sono ancora arrivate richieste formali da parte di nessuno», ha quindi puntualizzato il commissario, aggiungendo che il Sure invece «ha avuto l'adesione di 16 paesi».
Infine, sul vaccino per il Covid «il lavoro dell'Ue sarà di garantire che quando uno o più vaccini saranno verificati e validati siano messi in circolazione in modo equo a livello globale», ha osservato Gentiloni. «È fondamentale, ma la Commissione lo dice da mesi, che la distribuzione riguardi tutto il mondo - ha concluso il commissario - e non solo quei paesi o peggio quelle famiglie che possono permetterselo».
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Il Gazzettino