L'ACCORDOUDINE Dopo oltre 15 anni c'è la firma per l'accordo integrativo regionale per i medici dell'emergenza sanitaria territoriale. «È la prima volta che in Fvg si...
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UDINE Dopo oltre 15 anni c'è la firma per l'accordo integrativo regionale per i medici dell'emergenza sanitaria territoriale. «È la prima volta che in Fvg si sottoscrive un accordo specifico ed esclusivamente dedicato alla trattazione del tema medici dell'emergenza sanitaria territoriale» ha dichiarato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Sono infatti figure che rivestono un ruolo di particolare importanza per dare risposte tempestive e sicure nell'ambito del sistema di emergenza-urgenza sul territorio regionale.
Con la loro attività concorrono a colmare ogni vuoto assistenziale che possa portare il cittadino verso il pronto soccorso e favoriscono, quando necessario, l'accesso assistito dei pazienti in condizione critica agli ospedali più idonei, consolidando l'integrazione tra il sistema di emergenza e quello delle altre professionalità operanti sul territorio. Un lavoro svolto sulle 24 ore da parte di personale per interventi di primo soccorso in ambulanza o automedica, per attività di coordinamento operativo e risposta sanitaria nella centrale operativa 118, per interventi di soccorso in caso di maxi-emergenze e, a integrazione, nei pronto soccorso.
Con questo accordo viene colmata una carenza in materia di organizzazione di questi medici con la definizione di strumenti operativi e si regolamentano le modalità di possibile impiego dei medici anche in attività a rapporto orario diverse da quelle istituzionalmente previste e garantite dall'accordo collettivo nazionale. «Con questo accordo - aggiunge Riccardi - viene inoltre finalmente disciplinato il corso di formazione per il conseguimento dell'idoneità all'esercizio dell'attività di emergenza sanitaria territoriale, che avrà presto avvio, verrà strutturato a livello regionale e sarà utile a dare una risposta adeguata ed efficace alla carenza di medici che operano nel sistema dell'emergenza-urgenza del Fvg». Il tutto senza oneri per le finanze regionali in quanto il corso è autofinanziato dalle quote di iscrizione.
L.Z.
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Il Gazzettino