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Il risveglio della primavera, ma non solo questo, perché i primi spiragli di un ritorno a qualcosa che assomigli alla normalità inducono a rimettere in moto imprese e attività, sollecitano un moderato ottimismo e la speranza che, stavolta, la ripartenza sia non solo intensa ma soprattutto duratura, possibilmente definitiva. In momenti come questi, rivedere la luce riaccende l'entusiasmo e la fantasia, ovviamente anche nel settore del vino dove il tema dell'accoglienza è all'ordine del giorno ormai da tempo e più che mai adesso. Già da anni coinvolte dalle iniziative del Movimento Turismo del Vino, a partire da Cantine Aperte, le aziende del settore sono in fermento e non solo perché i mosti si risvegliano e nei vigneti la linfa scorre dentro la vite e la fa germogliare, ma perché la missione è oggi più che mai stimolare l'interesse del pubblico, riaprire le porte, tornare a vivere il mondo del vino, paesaggi, profumi, emozioni.
Prendiamo la cantina Maeli, a Baone (Pd), nel cuore dei vulcanici Colli Euganei, giovane eppure già pluripremiata, con la sua bella facciata in trachite e un giardino perfetto palcoscenico naturale del resto già collaudatissimo, basti pensare alle matinée della domenica che, nell'estate 2020 (e confermate anche nel 2021), ospitarono tanti giovani, bravissimi musicisti classici il cui talento accompagnava degustazioni dei vini dell'azienda abbinati alle ostriche rosa.
DEGUSTAZIONI FRIZZANTI
La primavera che sta entrando nel vivo, porterà invece attori e artisti, ancora musicisti e scrittori: in una parola #maelistappalarte, progetto che nasce da un'idea della titolare, Elisa Dilavanzo, con la direzione artistica di Michela Parolin, e vuole essere da una parte valore aggiunto per clienti, appassionati e visitatori, dall'altra un modo per spingere anche un settore, quello della cultura e dello spettacolo, decisamente fra i più provati dalla pandemia, in questi 14 mesi nei quali le occasioni di lavoro sono state davvero rare.
Così, nei quattro prossimi weekend di Maeli (solo su prenotazione a prenotazioni@maeliwine.com, oppure chiamando il 3803825750), l'assaggio di vini di grande interesse, fatti con amore e che raccontano il territorio, diventerà anche pretesto per esibizioni e performance: «Saranno quattro sabati a partire da domani - spiega Elisa Dilavanzo - ciascuno dedicato ad un evento. Si parte con Maeli&Smile, degustazione frizzante e intrattenimento a tutto divertimento, poi sarà la volta di Maeli&Soul, che farà del vino uno strumento di introspezione con l'approccio delle discipline olistiche. Nel terzo incontro sarà protagonista il mondo del libro con Maeli&Book e degustazione inserita all'interno dell'opera di uno scrittore, per chiudere in bellezza con Maeli&Taste, dove il vino incontrerà eccellenze gastronomiche da tutto il Veneto».
La partenza di domani sarà fra l'altro subito in grande stile, fra il trio comico più amato del Veneto, Marco e Pippo (alias Marco Zuin, Filippo Borille e Gaetano Ruocco Guadagno), e una degustazione spensierata guidata dalla stessa Dilavanzo: un esordio effervescente in tutti i sensi.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino