TENNISSei anni dopo Andreas Seppi, un azzurro vola ai quarti degli Internazionali d'Italia: non può che essere Fabio Fognini, indiscusso n. 1 azzurro, che dopo aver ribaltato il...
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Sei anni dopo Andreas Seppi, un azzurro vola ai quarti degli Internazionali d'Italia: non può che essere Fabio Fognini, indiscusso n. 1 azzurro, che dopo aver ribaltato il pronostico con Thiem, da favorito si è imposto sul tedesco Peter Gojowczyk, 53 Atp. Partita che non si era messa benissimo per il ligure, ritrovatosi sotto 2-4 ma poi capace di infilare 4 game consecutivi e vincere il primo set. Il secondo è proseguita sul filo dell'equilibrio; a decidere è stato il break al decimo gioco, col tedesco che sbaglia tanto e consente a Fognini di chiudere ad un passante incrociato di dritto per il 6-4, 6-4 finale. «Ho giocato bene gli ultimi 4 game del primo set - racconta - poi sul 3-3 ho capito che dovevo cambiare passo, perché iniziavo a sentire le gambe dure per la tensione».
Il grande risultato gli consente di fare pace col pubblico romano, che 4 anni fa lo fischiò: «Fu uno dei momenti più brutti della carriera - ricorda - ora finalmente ci capiamo». Oggi nei quarti Fognini troverà il n. 1 sulla terra, Rafa Nadal (alle 12 sul centrale), vincitore 6-4, 6-1 su Shapovalov. «È tornato a casa scontento più di una volta dopo i match con me», ammicca l'azzurro, anche se il bilancio è di 10-3 per il maiorchino. Fra i big avanzano Zverev, Cilic, Djokovic e Nishikori, così come fra le donne Halep e Sharapova, mentre Venus Williams cede alla Kontaveit.
B. T.
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Il Gazzettino