Ingorghi e polemiche sui colli euganei

Ingorghi e polemiche sui colli euganei
L'emergenza non frena la voglia di gita. Sosta selvaggia e code chilometriche lungo la strada che conduce al parco delle Fiorine. Sembrava una scena da ingorgo ferragostano quella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'emergenza non frena la voglia di gita. Sosta selvaggia e code chilometriche lungo la strada che conduce al parco delle Fiorine. Sembrava una scena da ingorgo ferragostano quella che si è presentata agli occhi degli automobilisti accorsi ieri a godere la domenica di sole sui colli. Tanti quelli impegnati a salire per raggiungere il Parco avventura, quanto quelli che si sono trovati infilati in un collo di bottiglia che li ha obbligati per un'ora a procedere a passo d'uomo. Scoppia dunque l'ennesima polemica per l'assenza di controlli sul traffico, pressoché impossibile del resto per un comando di Polizia locale come quello di Teolo, ridotto a sole due unità. Fra le vittime del mega ingorgo anche il capogruppo di opposizione Teolo Civico 34, Riccardo Beghin che ha tuonato contro le mancate misure del Comune. «Davanti ad amministratori ha polemizzato che in più occasioni si sono appellati alla tolleranza zero, scene come queste evidenziano l'assoluta impotenza di agire per la tutela del proprio territorio. Se una delle scuse per giustificare il mancato adeguamento di uomini e mezzi in situazioni di emergenza è la carenza di fondi, mi domando il motivo per il quale non sia stato inviato un vigile a controllare le auto. Avrebbe sicuramente staccato almeno 300 contravvenzioni per sosta vietata. Non sono un sostenitore delle multe selvagge. Ma sono convinto che gli automobilisti che hanno creato il caos al Parco ieri, lo hanno fatto anche perché convinti di rimanere impuniti».

L.P.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino