INCHIESTA PORDENONE Le indagini sull'omicidio di Alessandro Coltro, il sacilese

INCHIESTA PORDENONE Le indagini sull'omicidio di Alessandro Coltro, il sacilese
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INCHIESTA
PORDENONE Le indagini sull'omicidio di Alessandro Coltro, il sacilese di 48 anni ucciso dal pizzaiolo romeno Marius Lucian Haprian (48) la sera del 24 settembre a Fontanafredda, proseguono nei laboratori del Ris di Parma. Oggi, con un accertamento tecnico irripetibile (formula che dà la possibilità alla difesa di essere presente con un proprio consulente), gli esperti del Reparto investigazioni scientifiche analizzeranno la pistola Beretta calibro 22 usata per uccidere Coltro, bossoli e ogive recuperati, il silenziatore e altri oggetti sequestrati ad Haprian.

Finora la Procura non aveva disposto alcun accertamento tecnico e balistico sull'arma. Bisognerà stabilire se è effettivamente la pistola che ha ucciso Coltro e se è stato utilizzato il silenziatore, circostanza che ha determinato la contestazione della premeditazione. Haprian, che ha fatto ritrovare l'arma sepolta sotto una trentina di centimetri di terra in un campo di Fontanafredda, sostiene di essersi presentato all'appuntamento con Coltro senza il silenziatore. Gli accertamenti balistici stabiliranno se quella sera il silenziatore è stato utilizzato e faranno chiarezza anche sul colpo in canna trovato dai carabinieri e che il pizzaiolo ha giustificato sostenendo che il proiettile si era incastrato. I Ris si occuperanno anche dei rilievi dattiloscopici sull'arma e sui bossoli, nonchè sulla ricerca di eventuali tracce biologiche.

Haprian è stato arrestato una decina di giorni dopo il delitto. Sostiene di aver organizzato una rapina ai danni di Coltro facendogli credere che gli avrebbe venduto un Rolex per 15mila euro. Una versione che stride con quanto raccontato ai carabinieri del Reparto operativo di Pordenone e del Nucleo operativo di Sacile dal commerciante sacilese che aveva finanziato l'operazione: «Coltro doveva scambiare banconote di piccola taglia con banconote di grossa taglia. Avrei ricavato un migliaio di euro». All'appuntamento Coltro si è presentato da solo. Ventiquattr'ore dopo è stato ritrovato con quattro colpi di pistola in testa.
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Il Gazzettino