IN OSPEDALE TREVISO Decine di bambini, tra i 6 e i 15 anni, ogni anno nel trevigiano

IN OSPEDALE TREVISO Decine di bambini, tra i 6 e i 15 anni, ogni anno nel trevigiano
IN OSPEDALETREVISO Decine di bambini, tra i 6 e i 15 anni, ogni anno nel trevigiano sono vittime di maltrattamenti. E altri sono molto più piccoli, praticamente neonati. C'è chi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IN OSPEDALE
TREVISO Decine di bambini, tra i 6 e i 15 anni, ogni anno nel trevigiano sono vittime di maltrattamenti. E altri sono molto più piccoli, praticamente neonati. C'è chi subisce violenze fisiche, psicologiche, chi è vittima di abusi sessuali e chi è costretto ad assistere a scene di violenza tra i genitori che lasciano un segno profondo. I casi più gravi, quelli che hanno bisogno di un ricovero, non raggiungono la doppia cifra. In media sono 5 all'anno i piccoli che hanno bisogno delle cure dell'unità di Pediatria. Compresi i neonati a cui i genitori impongono una dieta vegana troppo rigida. Una quota che resta sempre troppo elevata. Sono i numeri che raccontano il lavoro svolto dall'équipe specialistica dell'Usl che si occupa di abusi sessuali e maltrattamenti su minori.

LA SQUADRA
Nell'équipe operano 4 psicologi e psicoterapeuti. Copre anche il territorio di Belluno e coordina l'attività delle altre 4 équipe del Veneto: Mestre, Padova (anche per Rovigo), Vicenza e Verona. Solo nella prima metà di quest'anno sono stati seguiti in Veneto oltre 500 minori. Il caso del 46enne trevigiano arrestato con l'accusa di aver registrato video hard con la figlia di 2 anni, è l'ultimo di una lunga e triste serie. L'équipe specialistica dell'Usl interviene su segnalazione dei servizi sociali, a partire dai consultori. Ma le segnalazioni possono arrivare direttamente dai pronto soccorso degli ospedali o dalle Pediatrie. «Il gruppo è composto da psicologi e psicoterapeuti appositamente formati per affrontare casi di gravi maltrattamenti spiega Roberta Durante, coordinatrice dell'équipe trevigiana . Noi ci prendiamo cura del bambino vittima di violenze attraverso percorsi di psicoterapia individuale e di supporto ai genitori». Negli ultimi anni l'attenzione è costantemente aumentata. E di conseguenza è lievitato il numero dei bambini e dei ragazzi seguiti. È una buona notizia. Il primo obiettivo è far emergere i problemi, in modo che non restino invisibili.
L'APPROCCIO

Gli approcci sono diversi in base all'età dei bambini e dei ragazzi. «Con quelli più grandi è possibile instaurare una relazione generalmente attraverso il canale del gioco. L'obiettivo è aiutarli a superare i traumi senza che si apra un processo di auto-colpevolezza specifica Durante mentre con i bambini che hanno anche meno di tre anni le cose sono diverse. In questi casi il nostro intervento è orientato soprattutto sui genitori o su chi si occupa dei bambini». Al momento l'équipe non ha preso in carico la bambina di due anni figlia del 46enne. C'è stata un'indagine che ha portato all'arresto del padre. Ma ora potrebbero essere chiamati proprio gli specialisti dell'Usl della Marca a prendersi cura della piccola. Un altro aspetto importante riguarda l'attività dell'équipe in ambito giudiziario. «Si interviene nel momento in cui c'è la necessità di sentire un bambino come testimone di un fatto o direttamente come vittima di una violenza conclude Durante i professionisti sono in grado di tutelare i più piccoli cogliendo le difficoltà e approntando per loro un ascolto in un ambiente che sentono come sicuro e protetto».
Mauro Favaro
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino