IL CONTROLLOUDINE Quando le unità cinofile dei Carabinieri hanno fatto irruzione all'Enjoy Disco Club di Reana, in via Nazionale 50, i ragazzi si sono liberati di pasticche,...
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UDINE Quando le unità cinofile dei Carabinieri hanno fatto irruzione all'Enjoy Disco Club di Reana, in via Nazionale 50, i ragazzi si sono liberati di pasticche, hascisc, spinelli e cocaina. Sotto i divanetti i militari della Compagnia di Udine, coordinati dal capitano Romolo Mastrolia, hanno trovato alcune dosi di cocaina, pezzi di hascisc, sette spinelli di marijuana, una compressa di Subxone e sei di Fentanil, farmaci che avrebbero garantito lo sballo se assunti assieme ad alcolici. Il blitz ha portato alla chiusura del locale. Il titolare della discoteca, molto frequentata dai ragazzi, non ha nulla a che fare con le sostanze stupefacenti che i clienti hanno buttato via per evitare perquisizioni e conseguenze. In seguito agli accertamenti gli è stato contestato l'impiego di manodopera irregolare, la somministrazione di bevande alcoliche a minori di 16 anni, la violazione della capienza massima del locale e l'installazione di impianto di videosorveglianza non autorizzato. È per questo che la licenza è stata sospesa e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Udine ha elevato una sanzione amministrativa di 8mila euro.
Il blitz ha coinvolto anche il Nucleo Cinofili di Torreglia (Padova) e la Polizia locale di Reana del Rojale e Pagnacco. Per l'operazione sono stati utilizzati anche due militari in borghese che si sono mescolati tra i ragazzi - sabato sera quasi tutti minorenni - per verificare il loro comportamento e quello dei banconieri. È così che hanno scoperto che a due 14enni sono stati somministrati cocktail alcolici. Nel locale c'erano circa 160 persone, oltre a una decina di lavoratori. Secondo quanto accertato dai carabinieri, la capienza massima è di 150 persone. «Abbiamo trovato delle criticità, tra cui un impianto di videosorveglianza per il quale non era stata ottenuta l'autorizzazione (era spento, ndr) - ha spiegato il capitano Mastrolia - È per questi motivi che è stato avviato il procedimento di revoca della licenza, di cui è competente il sindaco di Reana». Le due dipendenti non regolarizzate erano due 22enni di Udine: una era impiegata come guardarobiera, l'altra come banconiera.
Tutti i ragazzi presenti in discoteca sono stati identificati. Nei loro confronti nessuna conseguenza, anche perchè non è stato possibile risalire ai possessori delle sostanze stupefacenti, che sono state sequestrate. «I controlli - ha spiegato il capitano Mastrolia - rientrano nell'ambito di un servizio di prevenzione che riguarda i locali frequentati dai giovanissimi». Prossimamente altri locali saranno sottoposti a ispezione per contrastare lo spaccio e il consumo di stupefacenti, oltre che la vendita di sostanze alcoliche a ragazzini che non hanno ancora compiuto 16 anni.
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Il Gazzettino