In città da tagliare più di cento alberi

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PORDENONE - (ac) Alberi ammalati. E' lunga la lista degli arbusti che dovranno essere abbattuti su tutto il territorio comunale. Simone Polesello, consigliere con delega al verde e ai parchi, stima, secondo il censimento fatto dall'Osservatorio per la malattia delle piante e i vigili del fuoco, che siano un centinaio gli alberi che, a seconda delle priorità, dovranno obbligatoriamente essere tagliati. Dovranno poi comunque essere rimpiazzati, almeno per la parte stabilita dalla normativa regionale. Si comincia da parco di San Valentino che martedì 28, mercoledì 29 e sino al primo pomeriggio di giovedì 30 agosto, con efficacia dalle 22 del 27 agosto sino alle 13 del 30 agosto, sarà chiuso al pubblico per consentire gli interventi di rimozione di cinque pioppi che si trovano nell'area centrale dell'area verde in prossimità della ghiacciaia. A stabilirlo l'ordinanza del sindaco Alessandro Ciriani per agevolare i lavori e garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica. «Siamo dovuti intervenire precisa il Polesello poiché i pioppi sono malati e possono pertanto costituire pericolo per i frequentatori del parco. Si nota il decadimento tipico della vecchiaia delle piante ed inoltre alcuni alberi sono già piegati e quindi pericolanti per la loro stabilità». Indagini tecniche con l'utilizzo del tomografo che permettono di verificare le degenerazioni interne del tessuto legnoso, hanno consentito di verificare la presenza di cavità alla base, legno degradato lungo il fusto e in prossimità delle radici con la loro conseguente scarsa tenuta e tracce di essudati. Sono stati riscontrati, inoltre, apparati radicali lesionati con tracce di marciume; in qualche esemplare ci sono fronde già secche e va considerata, inoltre, la sproporzione tra fusto e chioma e l'effetto vela che si potrebbe generare con il maltempo. La rimozione dei pioppi sarà curata dalla Gea che si servirà di una ditta specializzata. Intanto sono stati recuperati 33 alberi - di cui 2 magnolie e 31 olmi siberiani - dal parcheggio di via Montereale. «Dopo vari sopralluoghi effettuati insieme all'Azienda sanitaria puntualizza Polesello sono state salvate le 33 piante che per caratteristiche tecniche, dimensionali e di stato di salute sono quelle che danno maggior garanzia di attecchimento. Una parte di queste verrà messa a dimora, nelle prossime settimane, in un'area verde di una nuova realizzazione (via Buozzi e via San Gregorio, vicino alla Fiera) ed una parte verranno distribuite in più aree verdi che stiamo definendo».

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Il Gazzettino