IL QUADRO PORDENONE In Friuli Venezia Giulia arriveranno più dosi del vaccino

IL QUADRO PORDENONE In Friuli Venezia Giulia arriveranno più dosi del vaccino
IL QUADROPORDENONE In Friuli Venezia Giulia arriveranno più dosi del vaccino Pfizer. Nel dettaglio, circa 140mila nel trimestre in corso, quindi sino a giugno. È l'effetto...

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IL QUADRO
PORDENONE In Friuli Venezia Giulia arriveranno più dosi del vaccino Pfizer. Nel dettaglio, circa 140mila nel trimestre in corso, quindi sino a giugno. È l'effetto dell'anticipo a livello comunitario di 50 milioni di dosi. In Fvg ad aprile si avranno circa 12mila dosi in più, a maggio 43mila e a giugno 85mila. Il tutto da sommare alle consegne ordinarie, come quella in corso in queste ore che vale per la regione circa 30mila dosi. Una notizia, questa, che inietta ottimismo in vista dell'accelerazione della campagna vaccinale. A questo punto è probabile che il siero Pfizer possa essere utilizzato in massa anche tra le categorie che ora ricevono AstraZeneca.

IN VIALE TREVISO
Continua a tenere banco, intanto, il caso delle attese sotto la pioggia in Fiera a Pordenone. Alle critiche ha risposto l'AsFo. «L'Azienda ha definito un piano vaccinale che tiene conto per le sedi di tutte le strutture utilizzabili. Prevede una potenzialità di vaccinazioni al giorno che è doppia rispetto a quella richiesta dal piano nazionale. Il piano aziendale è ispirato ad un principio che mira a conciliare esigenze di prossimità rispetto alla popolazione con esigenze di centralizzazione ed ottimizzazione dell'intero processo vaccinale: già in questi giorni sono oltre 100 i medici di base che vaccinano in ambulatorio; il centro vaccinale della Fiera è più che sufficiente. In base alle dosi disponibili, è aperto solo 2-3 giorni alla settimana rispetto ai 7 previsti; l'Azienda ha deciso di rimodulare gli appuntamenti (piano pienamente operativo dal 24 aprile) e ha istituito anche una zona di attesa con posti a sedere al fine di dare risposta agli utenti che si presentano fino a 20 minuti prima rispetto all'orario di appuntamento. Infine AsFo smentisce presunte code di attesa registrate nella giornata di lunedì 12 aprile. L'Azienda precisa che vi è stata solo una brevissima concentrazione di utenti in attesa per 20-30 minuti legata alla presa in carico di alcune richieste. L'AsFo ha anche scattato due foto nel pomeriggio di lunedì, ma gli ammassamenti per sfuggire alla pioggia erano avvenuti in mattinata e non nel pomeriggio. Le difficoltà erano state confermate anche dal personale della Fiera.
BOLLETTINO
Ieri contagi in calo, con un tasso al 3,1 per cento. In regione sono stati trovati 226 casi con più di 7mila test. In netta discesa gli isolamenti, che sono meno di diecimila in regione. Calano per il secondo giorno consecutivo i ricoveri negli ospedali. Nei reparti di Area Medica 22 pazienti in meno: ora sono 471.. In Terapia intensiva il calo è di tre unità, con 72 pazienti gravi. Dodici i decessi, due dei quali pregressi. Nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 5 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali e un contagio tra gli operatori sanitari che vi lavorano. Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività di un infermiere e un tecnico; nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un ausiliario; nell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale di un infermiere e uno psicologo.

Il dg dell'ospedale di Udine, Massimo Braganti, è diventato direttore regionale «Salute e Welfare» della Regione Umbria. Era in corsa anche il dg dell'AsFo Polimeni.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino