IL PERCORSO MESTRE Per adesso solo voci titolava Il Gazzettino il 27 agosto 2015

IL PERCORSO MESTRE Per adesso solo voci titolava Il Gazzettino il 27 agosto 2015
IL PERCORSOMESTRE Per adesso solo voci titolava Il Gazzettino il 27 agosto 2015 sui primi rumors che volevano Joe Tacopina, in quel momento presidente del Bologna appena promosso...

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IL PERCORSO
MESTRE Per adesso solo voci titolava Il Gazzettino il 27 agosto 2015 sui primi rumors che volevano Joe Tacopina, in quel momento presidente del Bologna appena promosso in Serie A, in viaggio verso laguna. Tutto ciò dopo che il 18 luglio il sindaco Luigi Brugnaro aveva annunciato «dopo aver trattato con diversi soggetti interessati a far ripartire il calcio a Venezia dalla serie D» di aver accordato la propria preferenza «a una cordata di imprenditori di provenienza americana che ha sottoscritto il capitale sociale di 2 milioni di euro per la costituenda Venezia Football Club srl con il dr. James Daniels presidente e legale rappresentante». I segreti sempre meno oscuri sono crollati il successivo 9 ottobre, giorno dell'investitura ufficiale dell'avvocato di Manhattan a numero uno arancioneroverde, nel corso di quella che si sarebbe rivelata solo la prima di una serie di conferenze stampa-show, eventi nei quali ha spesso e volentieri stupito, non facendo mancare colpi a sorpresa e qualche caduta di stile. «Questo di Venezia è un progetto storico, si parte dal fondo ma siamo a buon punto» le sue prime parole, confortate dalla corazzata costruita in estate a suon di strette di mano e poche certezze (almeno in pubblico) dal ds Giorgio Perinetti.

Stravinto al primo colpo il campionato di Serie D, il 24 aprile dopo l'1-1 di Rasai contro la Ripa La Fenadora, Taco assicurava: «È un giorno importante, abbiamo raggiunto il primo obiettivo di un percorso che ci riporterà presto in Serie A», facendo il giro del mondo il 9 giugno abbracciato a un Pippo Inzaghi portato a dir poco a sorpresa in panchina. Un biennio d'oro, iniziato con la promessa di Joe di prendere a calci il Padova: il Venezia perde quel derby a Sant'Elena ma nel complesso domina la C tornando in B dopo 12 anni vissuti fra tre fallimenti societari e troppo dilettantismo. E il volo prosegue anche al piano superiore, tanto da spingersi fino alla semifinale playoff per la Serie A persa di misura (1-1 al Penzo e 0-1 alla Favorita) contro il Palermo dell'ex Zamparini. Dopo l'impresa sfiorata Inzaghi saluta per Bologna (di mesi prima invece la rottura con Perinetti) ma il Venezia come club sembra comunque inarrestabile e fa sognare, il 28 luglio 2018, con la presentazione in pompa magna a Ca' Farsetti del Venezia Fc Stadium da 18mila posti e 185 milioni di investimento per un'inaugurazione auspicata nel 2023. Il punto più alto del sogno-Tacopina, da quel momento però sempre meno solido e concreto tra investimenti ridotti dagli States e non sufficienti ad evitare grandi sofferenze sul campo. Come quelle che il primo Venezia post-Tacopina proverà a scongiurare già domani al Penzo contro la Virtus Entella (ore 15). (m.del.)
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Il Gazzettino