IL PARERE/2VENEZIA «La delibera che vieta di giocare a calcio ai ragazzi sopra gli 11 anni è inutile: in campo San Giacomo dell'Orio giocano i bambini delle elementari, non gli...
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VENEZIA «La delibera che vieta di giocare a calcio ai ragazzi sopra gli 11 anni è inutile: in campo San Giacomo dell'Orio giocano i bambini delle elementari, non gli adolescenti. Continueranno a tirare calci con violenza sulle mura della chiesa come prima. Quello che mi preoccupa è vedere i bambini da soli, senza nessun adulto accanto». Commenta così il nuovo provvedimento il parroco di San Giacomo dell'Orio, don Paolo Ferrazzo. Bene proteggere chiese e monumenti ma l'attenzione deve essere rivolta soprattutto ai minori. «La delibera può diventare uno stimolo per aiutarci a tenere aperti i patronati tutti i giorni - afferma ancora don Paolo - Magari con qualche piccola gratifica da parte del Comune ai pensionati che fanno servizio. Le giovani generazioni sono spesso abbandonate a loro stesse. I bimbi stanno da soli in campo tutti i pomeriggi e mi chiedo quale possa essere la loro rendita dal punto di vista scolastico. Sarebbe necessaria la presenza di almeno un educatore». La parrocchia di don Ferrazzo ha un patronato con campo di basket, e potrebbe essere un punto sicuro, ma non ci sono le forze economiche per assumere personale che garantisca l'apertura quotidiana. «I ragazzi non possono stare tutto il giorno in casa davanti alla Play station o alla tv - continua don Paolo - stiamo affrontando l'argomento con il consiglio pastorale per vedere di trovare una soluzione per l'apertura del patronato. Mi domando perché il Comune non abbia chiesto consiglio a chi abita in zona prima di deliberare. In altre città ci sono degli educatori di strada che stanno coi ragazzi, senza divieti di gioco».
Daniela Ghio
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Il Gazzettino