Il Comune sostiene il no all'aumento degli affitti Ater

Il Comune sostiene il no all'aumento degli affitti Ater
EDILIZIA POPOLAREROVIGO Dal sindaco Gaffeo e dall'amministrazione c'è l'impegno politico a chiedere una modifica radicale della legge regionale che ha riformato la normativa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
EDILIZIA POPOLARE
ROVIGO Dal sindaco Gaffeo e dall'amministrazione c'è l'impegno politico a chiedere una modifica radicale della legge regionale che ha riformato la normativa sull'edilizia residenziale pubblica: «Una normativa presa in maniera improvvida, con conteggi che nulla hanno a che fare con la realtà», ha detto il sindaco nell'incontro di ieri a palazzo Nodari con una delegazione del coordinamento degli inquilini Ater. Il gruppo locale chiede il ritiro della legge regionale 39, «come ha già fatto il Comune di Padova con una mozione», ha ricordato Diego Foresti per lo Sportello sociale di Rifondazione comunista, che sostiene il comitato di inquilini, pronti a ritrovarsi sabato al parcheggio del Censer, alle 14.15, per partecipare poi a Padova, dalle 15.30 in via Forcellini, all'assemblea regionale degli inquilini Ater, in vista della manifestazione che i comitati organizzeranno a Palazzo Balbi.

ATTIVI DA LUGLIO

Per la modifica della legge c'è la richiesta già inviata dall'amministrazione locale alla Regione, secondo la mozione approvata in consiglio comunale il 30 luglio: chiede di sospenderne l'applicazione, e di rivedere i metodi di calcolo dei canoni di affitto. L'assessore ai Servizi sociali Mirella Zambello, con a fianco il collega di giunta Giuseppe Favaretto, ha precisato: «Il tema degli alloggi Ater è stato affrontato da subito, perché già prima dell'entrata in vigore della nuova legge c'era una lista di 500 persone in morosità, poi si sono aggiunte le ulteriori questioni aperte con la normativa in vigore dal 1° luglio». «Ora - ha spiegato Zambello - le commissioni provinciali Ater stanno raccogliendo le segnalazioni e il Comune di Rovigo sta monitorando la situazione da 2 mesi, per fornire all'Ater un'ulteriore nota di indicazioni rispetto a quanto la commissione potrà recepire in vista di possibili modifiche alla normativa». Ogni Ater provinciale, dopo che la Regione è intervenuta il 6 agosto con la delibera di giunta numero 1180, considerata la delicatezza, l'eterogeneità e la complessità delle situazioni rilevate nei diversi territori provinciali, ha attivato un Nucleo tecnico di analisi (Nta) delle situazioni applicative concrete che presentino elementi problematici. Così entro il 30 settembre il Nucleo tecnico provinciale concluderà l'esame delle criticità locali e comunicherà all'amministrazione regionale i casi territoriali che la nuova normativa non arriva a definire. Il Comune di Rovigo ribadirà la necessità di sospendere gli aumenti, precisando che in questo territorio si va oltre il dato regionale per cui, tra gli inquilini interessati dagli aumenti dei canoni, circa il 40% sono pensionati e visto che il loro reddito non può aumentare, non riescono a sostenere i nuovi affitti.
N.Ast.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino