Il comitato lancia l'allarme zecche Fontanini: sfalciano i migranti gratis

Il comitato lancia l'allarme zecche Fontanini: sfalciano i migranti gratis
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UDINE (cdm) Ancora polemiche sulla Cavarzerani. Con una lettera al prefetto (e per conoscenza al sindacoi), il presidente del comitato Cavarzerani Romeo Tuliozzi, ha sollecitato una pulizia e degli sfalci nell'area intorno all'ex caserma, lanciando un allarme per il «rischio zecche e altri insetti» che, a suo dire, potrebbero annidarsi «nelle aree che oggi sono tornate a versare in uno stato di abbandono». La risposta di Fontanini non si è fatta attendere. Di sfalci e pulizie, secondo lui, potrebbero occuparsi i migranti. «Ho un contributo ricevuto dal Comune dalla Giunta Serracchiani di circa 100mila euro per farli lavorare e voglio utilizzarli al più presto. Devono prestare la loro opera gratuitamente e noi abbiamo solo l'obbligo di mettere loro a disposizione attrezzatura e abbigliamento. Penso che sia utile ripulire l'area intorno alla Cavarzerani e potrebbero occuparsene proprio i migranti». Sempre Tuliozzi ieri si è interrogato (con una missiva a Procura, Prefettura, Questura, presidente della Regione e al sindaco di Udine) sull'ingresso di due donne alla Cavarzerani. Nella lettera chiede «di acclarare se l'ingresso è avvenuto nel rispetto delle norme». E la risposta della Cri di Udine, che gestisce la struttura è sì: «Hanno il certificato di indigenza rilasciato dalla Questura al pari di altre donne e altre famiglie entrate negli ultimi due mesi. Sono due donne africane. Le altre sono già state trasferite, come pure le famiglie con bambini. Mentre restano alla Cavarzerani, dove ci sono altri 200 profughi tutti maschi, le donne hanno stanze riservate, ma appena la Prefettura ha un posto, le trasferisce. Questione di giorni».
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Il Gazzettino