Il comitato dei familiari: «Estirpate le mele marce»

Il comitato dei familiari: «Estirpate le mele marce»
COMITATO FAMILIARIROVIGO Le famiglie degli ospiti dell'Iras hanno alzato la guardia, ma sostengono il lavoro fatto ogni giorno dal personale dell'ente assistenziale per anziani....

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COMITATO FAMILIARI
ROVIGO Le famiglie degli ospiti dell'Iras hanno alzato la guardia, ma sostengono il lavoro fatto ogni giorno dal personale dell'ente assistenziale per anziani. Il presidente del Comitato che rappresenta le famiglie, Alessandro Sasso, spiega come, da parte loro, siano state espletati tutti i compiti del caso: «In questa fase delicata, come gruppo e, soprattutto, come familiari di chi vive nella struttura, abbiamo alzato la soglia di attenzione. Abbiamo parlato con il direttore generale Avanzi, l'unica persona con la quale noi ci relazioniamo perché sa bene cos'è l'Iras. Faremo degli incontri con i familiari, vedremo di capire come comportarci e di dettarci delle linee-guida da seguire in una situazione così delicata, sulla quale noi chiediamo siano mantenuti dei toni più bassi, perché altrimenti rischia di esplodere sia a livello fisico che psicologico contro chi lì dentro ci lavora».

CLIMA PESANTE
Sasso ha una parente all'interno della casa di riposo, da tempo segue le vicende dalla struttura e non nasconde che la vicenda deflagrata alla vigilia di Ferragosto abbia sconvolto un po' tutti i familiari che hanno degli ospiti ricoverati a San Bortolo. Sa qual è l'impegno di chi ci lavora e chiede che ci sia il rispetto per chi si è sempre distinto all'interno della struttura assistenziale: «Essere costantemente sotto tiro è molto pesante, per cui sicuramente l'attenzione sarà sempre alta e ogni minima cosa sarà sempre chiarita con cura, ma stiamo dalla parte dei lavoratori. Il personale è sano, almeno la maggior parte di esso. Nella drammaticità di questa vicenda - osserva Sasso - c'è l'aspetto positivo che sia venuta a galla la parte malata e che sia stata estirpata. Siamo sicuri che la direzione prenderà delle misure forti e che le cose ora andranno sicuramente meglio, grazie anche alla buona volontà di tutti».
A.Luc.
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Il Gazzettino