IL CASOTREVISO Solo Babbo Natale è in grado di contrastare il Grinch, vero ladro di gnomi. Ed ecco che sulle finestre della Brat ha fatto la sua comparsa un Santa Klaus in legno....
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TREVISO Solo Babbo Natale è in grado di contrastare il Grinch, vero ladro di gnomi. Ed ecco che sulle finestre della Brat ha fatto la sua comparsa un Santa Klaus in legno. Con la barba bianca e il cappello rosso. «Lo ha portato un signore ieri pomeriggio - spiegano le addette della biblioteca per ragazzi - per compensarci dalla sparizione dei nostri amati nanetti. E magari Babbo Natale è in grado di riportarli a casa».
Il mondo potrà certo sopravvivere, ma questa fino ad ora è l'azione più spregevole del Natale trevigiano: due giorni fa, durante la notte, un ignoto svaligiatore di creature del bosco ha sottratto due dei tre nanetti che ornavano le vetrine della Brat. L'allarme è stato dato dalle bibliotecarie, tra il serio e il faceto, il giorno dopo. «Di questi 3 gnomi che ornavano il balcone della Brat ne è rimasto solo uno. Quello grigio. Gli altri due sono spariti nella notte. Li abbiamo cercati in giardino, ma niente. Volevamo dire ai responsabili dell'antipatico gesto che rubare gli addobbi di Natale dalla biblioteca dei bambini scala le vette delle cattive azioni e si aggiudica il livello Grinch! Ovviamente speriamo ancora in un allontanamento volontario, nel caso fosse così facciamo un appello: gnomi, mandateci una cartolina».
I commenti dei frequentatori non si sono fatti attendere. I bambini investigano, le mamme tengono d'occhio i passaggi sospetti, qualcuno li ha cercati nel bosco natalizio allestito all'Odeon Colonna, caso mai si fossero schiacciati un pisolino sotto i funghetti dell'osteria. Ma se il mistero degli gnomi scomparsi alimenterà fiabe e disegni all'interno della biblioteca, non si fermano le iniziative per i più piccoli.
Intanto all'interno della biblioteca è stato ricoverato il nanetto grigio, rimasto solo. E lì i più piccoli si scatenano con letture e colori. Il più amato di sempre? È lui, il Boss, Babbo Natale. «Ma vogliamo dare un tocco femminile alle letture natalizie? Con Mamma Natale e Faustina siamo nella situazione dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna, le due donne in questione entrano in gioco salvando il Natale per tutti i bambini del mondo dopo che i barbuti signori hanno fallito - raccontano le volontarie -. Il primo a letto malato, il secondo in grossa impasse dopo aver combinato un gigantesco pasticcio».
Buone letture, amore per le storie e la scrittura. E un albero tutto dedicato. Così i bambini trevigiani si prepararano alla festa più bella nella piccola della cultura. Che, si spera, formi cittadini più educati di quanti vanno in giro a sgraffignare gli gnomi degli altri.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino