IL CASO PADOVA L'emittente televisiva veronese Telenuovo, con sede legale a Padova,

IL CASO PADOVA L'emittente televisiva veronese Telenuovo, con sede legale a Padova,
IL CASOPADOVA L'emittente televisiva veronese Telenuovo, con sede legale a Padova, è finita nel mirino della Procura euganea. La televisione, secondo il pubblico ministero Sergio...

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IL CASO
PADOVA L'emittente televisiva veronese Telenuovo, con sede legale a Padova, è finita nel mirino della Procura euganea. La televisione, secondo il pubblico ministero Sergio Dini titolare delle indagini, avrebbe incassato fondi per l'editoria dal Ministero dello Sviluppo economico, per un totale di 2 milioni e 193 mila euro, senza avere i requisiti di legge in regola. Motivo, avrebbe trasmesso dal maggio del 2015 a oggi, almeno 50 pellicole di film non rispettando il diritto d'autore. Non solo, perchè avrebbe mandato in onda video pornografici in barba al diritto sulla tutela dei minori in ambito televisivo. È così nel registro degli indagati, con l'accusa di truffa aggravata, sono finiti il legale rappresentante Mario Zwirner, 68 anni residente a Teolo in provincia di Padova, e Luigi Vinco, 76 anni e residente a Verona come amministratore delegato. Il terzo indagato è la società TNV Spa con sede a Verona. Era il dicembre dell'anno scorso, quando i militari della Guardia di Finanza hanno effettuato un'ispezione negli studi di via Po a Padova. Gli investigatori del Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme gialle hanno compiuto accertamenti sulla programmazione dell'emittente. Tutto era iniziato dalla dettagliata denuncia presentata da un'altra rete televisiva locale, dove era stato scritto nero su bianco come Telenuovo non rispetterebbe le regole imposte dal mercato cinematografico. Nella fascia oraria di prima serata, il cosiddetto prime time, proporrebbe spesso film inseriti nel circuito delle sale cinematografiche, senza la necessaria autorizzazione delle case produttrici, e quindi in palese violazione della legge sul diritto d'autore. E dalle prime verifiche compiute dai finanzieri sembra che Telenuovo abbia effettivamente trasmesso almeno 50 pellicole di successo senza averne titolo.

IRREGOLARITÀ
Ma il blitz dei militari, ha portato alla luce un'altra violazione: l'emittente avrebbe trasmesso film a sfondo erotico durante la fascia d'orario protetta, violando quindi il codice per la tutela dei minori in ambito televisivo. E per l'accusa Zwiner e Vinco, nonostante sapessero di non essere in regola, con artifizi e raggiri avrebbero ingannato il Ministero dello Sviluppo economico così da accedere ai fondi per l'editoria. Telenuovo è di gran lunga la prima televisione veneta per ascolti. Nel 2016 ha toccato il record assoluto di audience da quando esiste il sistema di rilevazione a pagamento Auditel, introdotto nel 2010. Nel gennaio di due anni fa Telenuovo ha raggiunto il tetto di 567.685 ascoltatori, con una media di 6.675 punti di ascolto, nell'arco delle 24 ore. Una performance che l'ha piazzata al terzo posto tra le emittenti private a livello nazionale, dopo la milanese TeleLombardia e Tele Norba di Bari.

Marco Aldighieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino