I tre moldavi: «Eravamo nel panico»

I tre moldavi: «Eravamo nel panico»
Quasi tre ore e mezza di interrogatorio per i tre moldavi arrestati a Portogruaro dopo un inseguimento di quasi 20 chilometri sull'A28. Ieri Viorel Sisianu (29 anni), Valentin...

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Quasi tre ore e mezza di interrogatorio per i tre moldavi arrestati a Portogruaro dopo un inseguimento di quasi 20 chilometri sull'A28. Ieri Viorel Sisianu (29 anni), Valentin Vasilacki (24) e Valeriu Cecoi (30) hanno risposto alle domande del gip Piera Binotto e fornito la loro versione dei fatti. Hanno ammesso di essere gli autori del furto della Volkswagen Passat sottratta a Codognè e con la quale hanno raggiunto l'altra notte Fiume Veneto. Ci sono anche dei mozziconi di sigaretta che confermerebbero la loro presenza sul luogo del furto. «Siamo venuti in Italia per cercare lavoro, ma non lo abbiamo trovato - hanno detto al giudice - Abbiamo rubato la macchina e cominciato a girare». A difenderli c'è l'avvocato Luca Spinazzè. «La sensazione - spiega il legale - è che non avessero nemmeno idea di dove si trovassero. Dicono che non mangiavano da un giorno e mezzo. Hanno ammesso il furto della Passat, non si può dunque parlare di ricettazione. Ed hanno ammesso anche il furto nell'abitazione a Fiume Veneto».

Sull'auto rubata in via Leopardi a Fiume Veneto, la Mazda 3, sono stati intercettati dal derubato, che ha fornito alla Polizia le indicazioni sulla via di fuga. A Portogruaro, quando hanno visto la Polstrada di Spilimbergo che sbarrava il passaggio e si sono accorti che dietro c'erano la Squadra Volante, hanno sfondato la barriera. I tre hanno riferito di essersi spaventati e di essere scappati in preda al panico. Hanno scavalcato il guard rail e cercato riparo tra la vegetazione. È tra i rovi che poliziotti e carabinieri li hanno rintracciati dopo quasi due ore.

Il gip ieri pomeriggio si è riservato la decisione. Il sostituto procuratore Monica Carraturo ha chiesto la convalida dell'arresto ipotizzando l'accusa di rapina impropria in considerazione della violenta reazione dei tre stranieri (un agente ha 21 giorni di prognosi, il collega 10) per sfuggire alla cattura dopo il furto nell'abitazione di via Leopardi. Per i tre si è ipotizzata anche la ricettazione della Volkswagen Passat.
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Il Gazzettino