I CONTATTI VIGONZA (PADOVA) Quel filo di speranza che unisce Vigonza a Sherbrooke

I CONTATTI VIGONZA (PADOVA) Quel filo di speranza che unisce Vigonza a Sherbrooke
I CONTATTI VIGONZA (PADOVA) Quel filo di speranza che unisce Vigonza a Sherbrooke in Quebec e che passa attraverso la rete social. Sabato Rosanna, la mamma di Luca Tacchetto, e...

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I CONTATTI
VIGONZA (PADOVA) Quel filo di speranza che unisce Vigonza a Sherbrooke in Quebec e che passa attraverso la rete social. Sabato Rosanna, la mamma di Luca Tacchetto, e Melanie Bergeron Blais, la sorella di Edith Blais, si sono scritte scambiandosi alcuni messaggi su Messenger, il programma per conversazioni private di Facebook. «Ci è stato riferito che la famiglia di Edith aveva piacere di comunicare con noi e allora mia moglie, insieme alle mie figlie, si sono messe in contatto con la sorella Melanie dice Nunzio Tacchetto e hanno avuto modo di scambiarsi le informazioni che hanno raccolto e avuto in questi giorni. Sia noi che loro non abbiamo più avuto notizie e le comunicazioni che erano frequenti e costanti, si sono interrotte in modo brusco. Da quanto mi ha detto mia moglie, però, sulla base dei messaggi che si sono scritte, si sta creando anche un po' di confusione».

NOTIZIE FRAMMENTARIE
Secondo la famiglia di Edith, infatti, i ragazzi avevano avuto delle difficoltà a ottenere il visto per entrare nel Paese, ma alla famiglia Tacchetto questo invece non risulta. Luca non ha più dato notizie dalla sera del 15 dicembre, quando alle 23.57 ha inviato al padre un video su Whatsapp girato in un noto locale di cabaret di Bob, mentre la famiglia di Edith ha saputo solo il 29 dicembre che la figlia era scomparsa. Un'altra divergenza riguarda la macchina a bordo della quale viaggiavano i dei ragazzi, una Renault Megane: stando a quanto scrive la sorella Melanie Luca ed Edith dovevano soggiornare per 4 o 5 giorni, e quindi fino al 20 dicembre, a Bob e vendere l'auto. «Non è così - dice Tacchetto - Luca non aveva nessuna intenzione di vendere l'auto ma voleva regalarla all'amico in Togo e il viaggio di ritorno l'avrebbe fatto in aereo. Sempre via Messenger le mie figlie aggiunge Tacchetto hanno avuto modo di contattare anche Mackwell, che dovrebbe essere l'uomo che li doveva accogliere in Togo e che li aspettava. Lui ha confermato che l'ultimo contatto l'ha avuto tre settimane fa quando ha lasciato un commento alle foto che Edith ha pubblicato su suo profilo Facebook. E poi più niente e non sa cosa sia potuto accadere». In quel messaggio il togolese aveva scritto che non vedeva l'ora di abbracciarli e li aspettava in Togo.

Lorena Levorato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino