I TRASPORTI TREVISO Una fermata saltata a Treviso, un paio di bus sovraffollati nella zona di Castelfranco e nella Pedemontana, la richiesta di una navetta in più a Paderno del...
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TREVISO Una fermata saltata a Treviso, un paio di bus sovraffollati nella zona di Castelfranco e nella Pedemontana, la richiesta di una navetta in più a Paderno del Grappa, qualche protesta e tanta pazienza davanti alle richieste dell'ultimo minuto. Questo sul fronte delle segnalazioni. Per quanto riguarda i progetti futuri, invece, si punta a installare una biglietteria automatica nei punti vendita delle principali città (oggi c'è solo a Treviso) per sgravare gli sportelli almeno dalla vendita dei singoli biglietti, in modo da ridurre le lunghe code viste negli ultimi giorni per gli abbonamenti.
Mom ha iniziato così il nuovo anno scolastico. Non è mancato qualche disagio. Ma non c'è stato il temuto assalto. Per la società dei bus e delle corriere è stato il momento della verità. Ieri i mezzi hanno ripreso a girare con l'orario invernale. E' stato subito attivato lo snodo alla Madonnina per i ragazzi delle scuole di viale Europa a Treviso. Così come il treno dalla stazione del capoluogo per il campus di Lancenigo. Ci sarà in una fase di rodaggio fino a quando le scuole non adotteranno gli orari definitivi. Il sistema, comunque, ha tenuto.
«Non ci risultano persone lasciate a piedi per mezzi sovraffollati», fanno sapere dall'azienda. Nel primo pomeriggio di ieri Mom registrava solo una decina di segnalazioni. Poche se si pensa che ci sono 25mila studenti abbonati. Tra queste, c'è chi segnala che a Treviso un bus si è dimenticato una fermata. Una mamma, poi, ha raccontato che in stazione, sempre a Treviso, un autista avrebbe detto a suo figlio di non salire in corriera, a quanto sembra senza alcun motivo. Pare inverosimile. Ma la società verificherà. La stessa azienda si è armata di pazienza per rispondere alle famiglie che si sono prese all'ultimo avanzando domande via Facebook solo ieri mattina, poco prima dell'inizio del servizio. Un utente ha segnalato che a Tovena, vicino a Cison, non si è vista alcuna corriera. Grazie al sistema Gps, però, per Mom è stato semplice verificare che il mezzo era passato alle 7.01, con un minuto di ritardo sulla tabella. I mezzi più affollati sono stati quelli in servizio tra Castelfranco e Cittadella. Si farà un focus per cercare di risolvere il nodo. Sempre ieri mattina, la corriera proveniente da Quarto d'Altino e diretta a Treviso ha registrato un ritardo a causa di un guasto. A Pieve di Soligo alcuni cittadini hanno segnalato che l'autobus aveva saltato una fermata. In realtà questa ultima era stata spostata per dei lavori sulla strada. Mentre a Paderno del Grappa è stata richiesta l'attivazione di una nuova corsa pomeridiana per l'istituto Filippin. Per quanto riguarda le biglietterie, a Mom non sono andate giù le lunghe code degli ultimi giorni per il rinnovo degli abbonamenti. Qualcuno è addirittura arrivato ad aspettare per tre ore. Oltre all'alto numero di richieste a Treviso, le difficoltà maggiori sono state registrate a Conegliano e Montebelluna, entrambi punti vendita gestiti da Gsm Viaggi. A quanto si apprende Mom è pronta a chiedere un chiarimento. Gli abbonamenti rinnovati attraverso i servizi online sono aumentati del 100%. Chi rinnova l'abbonamento tramite l'App per smartphone Momup, tra l'altro, riceve un buono da 5 euro. Si può fare l'abbonamento anche sul sito mobilitadimarca.it. (mf)
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Il Gazzettino