«Ho sentito un colpo seguito da un boato»

«Ho sentito un colpo seguito da un boato»
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SEDICO - La terra è tornata a tremare ieri pomeriggio in Valbelluna. Sono le 3,27 quando il centro di rilevamento del Friuli Venezia Giulia rende noto che è stato avvertito un terremoto di magnitudine 3 e lo localizza a 3 chilometri a Nord Est di Sedico, ad una «profondità di 0.2130 km». Il colpo che si avverte è secco e sembra essere accompagnato da un boato. Non tutti lo hanno avvertito. E molti non lo hanno identificato con un terremoto. In piazza della Vittoria, pochi minuti dopo, è tutto tranquillo.

Al bar Centrale, come appunto fuori, in piazza, un capannello di avventori rimane quasi stupito alla sola domanda se sia stato avvertito il terremoto.
«Stavamo giocando a carte. Non abbiamo sentito niente» commentano quasi ad una voce, sorpresi, Giovanni Ferrais, Marcello Bellucco, Aramis Bortot, Bruno Sossai, Antonio Giorgi e Nilo Dal Farra. «Sono arrivate delle telefonate, effettivamente, aggiunge qualche altro, per chiedere se avevamo avvertito il terremoto anche noi. Ma qui non si è sentito niente». «Sarà il Cesena che ha vinto» scherza anzi Giorgi.
«Non ho sentito niente. Ero al piano terra, al bar, e non era facile avvertirlo forse» aggiunge Dario Contiero.
Martina Zanella è appena arrivata al lavoro in piazza a Sedico. «Ma a Roe, dove abito e dove mi trovavo verso le 15,20, si è sentito molto bene il colpo accompagnato dal boato. E devo dire che non è stato per niente piacevole». «In realtà - aggiunge Stefano Bernardi, che lavora come fisioterapista nei pressi del municipio - ho sentito un boato. Ma avevo avuto piuttosto l'impressione di qualcosa che fosse caduto pesantemente».
Chi è per strada non ha sentito molto bene. Ma chi era in casa, invece, ha avuto modo di avvertire nitidamente il colpo secco. Come dimostrano alcune telefonate operate a caso.
Egidio Pasuch

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Il Gazzettino