Guardie ecologiche contro gli abusi

Guardie ecologiche contro gli abusi
SORVEGLIANZAROVIGO Pugno di Ferro del Comune per chi abbandona i rifiuti per strada e non rispetta la differenziata. Dal prossimo anno entreranno in servizio due guardie...

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SORVEGLIANZA
ROVIGO Pugno di Ferro del Comune per chi abbandona i rifiuti per strada e non rispetta la differenziata. Dal prossimo anno entreranno in servizio due guardie ecologiche con il compito di sanzionare coloro che non rispettano le regole sulla raccolta dei rifiuti e inquinano dunque l'ambiente.

Lo ha annunciato il sindaco Edoardo Gaffeo. «Per il momento i guardiani dell'ambiente saranno due, quello che possiamo permetterci in base alle risorse, ma l'obiettivo è quello di potenziarne quanto prima il numero, per garantire una copertura capillare del territorio».
SANZIONI
Le due nuove guardie ecologiche lavoreranno in sinergia con la Polizia locale e per i trasgressori che saranno pizzicati ad abbandonare rifiuti fuori dalle isole ecologiche e non rispettano la relativa differenziazione, sono in arrivo pesanti sanzioni.
«A essere multati - spiega il sindaco Gaffeo - saranno anche i cittadini che non dividono con cura i rifiuti. Il controllo, in questo caso, sarà conseguente, nel caso del porta a porta, alle segnalazioni che giungeranno dagli stessi operatori che si occupano della raccolta».
Massima attenzione da parte dei vigilantes dell'ambiente anche per chi in città utilizza impropriamente i bidoni della differenziata, gettando magari ingombranti o materiale indifferenziato. Un altro compito delle guardie ecologiche sarà quello di effettuare frequenti controlli nei punti dove si sono formate delle vere e proprie discariche a cielo aperto, come nell'area dell'Interporto.
IL PROBLEMA
«In questa zona - spiega l'assessore Dina Merlo - non è possibile posizionare delle telecamere di videosorveglianza per disincentivare l'abbandono, in quanto l'area è troppo vasta e il controllo non sarebbe capillare. L'idea è quella di posizionare una sbarra di ferro per evitare alle auto di entrare lungo la via e accedere alla discarica a cielo aperto. Il problema presente è che in questo modo, si bloccherebbe il passaggio a un paio di aziende della zona e anche questa soluzione, non sembra attuabile».
La maggior parte degli abbandoni, aggiunge Merlo «riguardano non residenti, dunque l'idea di realizzare un ecocentro in città non risolverebbe il problema dell'abbandono dei rifiuti in queste aree. Non è però escluso che in futuro possa essere istituito un punto di raccolta come, appunto, un Ecocentro». «A breve - conclude il sindaco - assieme alla Polizia locale definiremo il quadro normativo in merito alle sanzioni dirette ai trasgressori. Chi non rispetta le regole della differenziata e l'ambiente, verrà sanzionato».
L'ACCORDO

A dare il via libera alle guardie ecologiche la precedente amministrazione, attraverso la firma di una convenzione con Ecoambiente. Il progetto prevede cinque guardie operanti nel comune e altre dieci in tutta la provincia. Tra i compiti, anche quello di sanzionare i proprietari di animali che abbandonano deiezioni lungo le strade.
R.Mer.
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Il Gazzettino