Grida e urla richiamano esercito e carabinieri

Grida e urla richiamano esercito e carabinieri
Calci, pugni e testate in pieno centro poco prima di mezzanotte. I carabinieri del nucleo radiomobile di Padova, la compagnia intervento operativo e i militari dell'esercito...

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Calci, pugni e testate in pieno centro poco prima di mezzanotte. I carabinieri del nucleo radiomobile di Padova, la compagnia intervento operativo e i militari dell'esercito impegnati nell'operazione Strade sicure sono dovuti intervenire per sedare una rissa in via Locatelli, alla fermata del tram, a due passi dalla basilica di Sant'antonio.

Protagonisti della scazzottata da far west tre stranieri che sono stati bloccati e arrestati. Si tratta del marocchino Abdelrrahim Ait Ouargane di 35 anni, il connazionale Abdel Hakim Sahmi di 39, entrambi residenti a Padova, e un algerino di 61, irregolare, Khelifa Amarani.
I motivi per cui i tre nordafricani abbiano iniziato a picchiarsi non sono noti, quel che è certo è che la rissa è stata particolarmente violenta. Niente armi, solamente pugni a mani nude, calci e testate. Nel cercare di sedare la colluttazione un militare dell'esercito è rimasto anche leggermente ferito. Per questo motivo i tre sono stati denunciati anche per resistenza a pubblico ufficiale oltre che per rissa aggravata.
Lo scontro tra i tre nordafricani è stato particolarmente violento. Le urla e le grida dei novelli boxeur hanno attirato subito l'attenzione vista anche la zona centrale dov'è avvenuta la rissa.
In un primo momento erano intervenuti solamente i militari dell'esercito, impegnati nel progetto Strade sicure proprio per contrastare episodi di questa natura. Data la situazione, però, i soldati hanno dovuto richiedere rinforzi ai colleghi carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e del compagnia intervento operativo.
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Il Gazzettino