GLI ISTITUTI COMPRENSIVI ROVIGO La scuola affronta gli ultimi giorni di lezione

GLI ISTITUTI COMPRENSIVI ROVIGO La scuola affronta gli ultimi giorni di lezione
GLI ISTITUTI COMPRENSIVIROVIGO La scuola affronta gli ultimi giorni di lezione all'insegna della didattica a distanza, ma già si prepara a settembre quando probabilmente molte...

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GLI ISTITUTI COMPRENSIVI
ROVIGO La scuola affronta gli ultimi giorni di lezione all'insegna della didattica a distanza, ma già si prepara a settembre quando probabilmente molte cose non saranno più come prima. Bisognerà presumibilmente adottare modalità diverse rispetto al recente passato e la parola d'ordine potrebbe essere il distanziamento. Maggiori spazi da sfruttare e divisione in gruppi sono solo alcuni dei cambiamenti previsti dopo l'estate. E se per le superiori pare plausibile l'alternanza tra la tradizionale didattica in presenza e quella online, sembrerebbe più concreto il rientro in classe per materne, primarie e medie.

GIOCO D'ANTICIPO
«Ad oggi è difficile esprimere una considerazione commenta la dirigente dell'Istituto comprensivo di Lendinara Laura Riviello Noi stiamo lavorando su una serie di ipotesi. Siamo in contatto con i Comuni per l'eventuale individuazione di spazi o per l'acquisto di altri tablet e dispositivi nel caso dovessimo affrontare una didattica sia in presenza, sia a distanza. Ci stiamo attrezzando in base alle proposte per farci trovare pronti. La mia unica speranza è che ci venga dato il tempo per organizzarci. Se un'ordinanza arriva il venerdì per il lunedì diventa complicato, immaginando gli uffici chiusi in un fine settimana. Insomma, come istituto cercheremo di giocare d'anticipo per essere pronti».
OCCHIO AGLI SPAZI
Anche Amos Golinelli, numero uno del Comprensivo di Badia Polesine, esprime il suo pensiero. «Si legge di primarie e medie in presenza - osserva il dirigente -, ma se dovessimo garantire il distanziamento tra i banchi avrei diverse classi in cui ciò non sarebbe possibile. Quanto alle mascherine, la perplessità è in particolare legata ai bambini più piccoli. Spero che alcuni limiti possano essere allentati e che quantomeno le mascherine possano essere evitate». Il dirigente, che guida pure l'Ic di Fiesso Umbertiano, riflette poi rispetto all'organico, altro tema sul tavolo. «Nei giorni scorsi - riprende - è arrivato l'aggiornamento dell'organico di diritto e ci hanno dato alcune risorse in più».
OBIETTIVO CONNETTIVITÀ

«Il rientro a settembre è atteso da tutta la comunità scolastica, dopo una fase che ha lasciato a tutti il desiderio di normalità nella quotidianità - fa presente la dirigente scolastica dell'Ic di Castelmassa Stefania Galeotti - Un dirigente deve tenere conto di più variabili e sarà imprescindibile il confronto con i propri referenti con i quali è stata proficua e costante la collaborazione in questo non semplice anno. Nello specifico, ritengo si possano prevedere alcuni problemi, di tipo organizzativo, didattico e di sicurezza. Le mie azioni dovranno essere supportate da interventi non solo a livello locale, quali ad esempio i trasporti o le attività pre e post-scuola, ma anche in ambito nazionale. La possibilità di una didattica in modalità mista sarebbe interessante e opportuna per mettere a frutto il lavoro che l'istituto ha svolto con l'attivazione del registro elettronico e l'implementazione della G-Suite for education. Non nascondo però che sarebbe preferibile realizzare tale procedura su più turni, consapevole del fatto che questo porrà problemi organizzativi. Vanno peraltro tenute presenti le criticità che caratterizzano alcune zone in cui sono collocati i plessi, prima tra tutte la connettività. L'istituto ha acquistato una trentina di Pc portatili e tablet in comodato d'uso agli studenti che ne erano sprovvisti. Non è stata la panacea di tutti i mali, ma ha supportato molti allievi nella didattica a distanza. Inoltre, le direttive riguardanti il distanziamento sociale, l'uso delle mascherine e la sanificazione dei locali comporteranno una serie di responsabilità che coinvolgeranno ogni singolo istituto».
Federico Rossi
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Il Gazzettino