IL TEST Una comoda passeggiata in discesa la prima uscita estiva del...
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Una comoda passeggiata in discesa la prima uscita estiva del Venezia targato-Dionisi. Con una settimana di preparazione nelle gambe gli arancioneroverdi si sono regalati ieri pomeriggio un facile 11-0 cinquina per Bocalon e poker per Caccavallo contro i dilettanti statunitensi di un Las Vegas non proprio allenante (eufemismo) in un test comunque utile, per oliare i primi meccanismi del 4-3-1-2 che l'ex tecnico del miracolo-Imolese vuole trapiantare in laguna. Decisamente più attendibile e suggestiva sarà la seconda amichevole in agenda venerdì prossimo a Moena (ore 17), un assaggio di Serie B contro il Benevento degli ex Pippo Inzaghi e (forse) Vicario (appena ceduto al Cagliari che dovrebbe girarlo ai campani o al Perugia). Nel bel mezzo dei lavori in corso il primo Venezia di Dionisi esordisce con Lezzerini tra i pali, nel quartetto difensivo accanto a capitan Modolo c'è Marino con Casale adattato a destra (in attesa di un terzino di ruolo, Lakicevic, Rolando e Berra i normi ormai noti) e il primavera Soldati a sinistra (l'ex milanista Felicioli, appena arrivato, parte ovviamente in panchina). In mediana chiavi del gioco al nuovo cervello Vacca, Suciu (stimato dal ds Lupo dai tempi del Torino) e l'italo-marocchino Maleh come interni, l'ex senese Aramu sulla trequarti alle spalle della coppia Bocalon-Caccavallo, pronti a punire a ripetizione la retroguardia avversaria presa continuamente d'infilata. In ritardo nel recupero Zigoni e Di Mariano, acciaccati Serena e Senesi, nella ripresa dopo l'eloquente 7-0 dei primi 45' c'è stato spazio anche per qualche accennato esperimento tattico, da Suciu regista a St Clair mezzala, mentre ai goleador di giornata Bocalon e Caccavallo (quest'ultimo nel mirino di Carrarese, Triestina e Teramo in C) si sono aggiunti Maleh e il portoghese Pimenta. «A parte il risultato c'è di buono che in campo abbiamo già trovato alcune delle giocate provate in allenamento la voce di mister Dionisi a fine gara Non posso assolutamente lamentarmi, vedo abnegazione, voglia di aiutarsi e grande disponibilità nel lavoro quotidiano. Ci faremo trovare pronti anche nel test più probante col Benevento. Siamo solo all'inizio, a me interessa solo mettere i miei ragazzi nelle condizioni di tirar fuori il massimo dalle loro qualità». (m.del.)
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Il Gazzettino