TAGLIO DI POInizia martedì la tradizionale fiera della Beata Vergine del Carmine. Le giostre (ne mancherà soltanto una, quella a catene di Romolo Ceni, rispetto agli anni...
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Inizia martedì la tradizionale fiera della Beata Vergine del Carmine. Le giostre (ne mancherà soltanto una, quella a catene di Romolo Ceni, rispetto agli anni scorsi) hanno iniziato ad arrivare ieri per avere il tempo di postarsi come previsto dalla Polizia locale.
La fiera quest'anno, a causa dell'emergenza Covid 19, si svolgerà in una modalità un po' diversa rispetto agli altri anni scorsi. L'intera area della manifestazione verrà chiusa e sarà possibile accedere solo tramite cinque varchi dove gli addetti misureranno la temperatura, controlleranno che le persone indossino la mascherina e si detergano le mani con l'apposito igienizzante prima di entrare. All'interno dell'area fieristica sarà poi obbligatorio continuare a indossare la mascherina e porre in essere il consueto distanziamento sociale.
DIVERTIMENTO
Gli spettacoli inizieranno giovedì in concomitanza della festa per la Beata Vergine del Carmine; gli artisti che si esibiranno da giovedì fino a domenica sono tutti locali e spazieranno tra vari generi musicali. L'area spettacoli sarà ovviamente gestita in base alle regole Covid e come per le disposizioni vigenti, sarà appositamente igienizzata all'inizio di ogni spettacolo tramite un apposito prodotto.
Giovedì alle 18.30, sul sagrato della chiesa in piazza Venezia, si terrà la messa in onore della Beata Vergine del Carmine.
L'OBIETTIVO
«In questo periodo - afferma il sindaco Francesco Siviero - una manifestazione come la fiera della Beata Vergine del Carmine ci sembra necessaria per ritornare pian piano e con tutte le regole del caso a una vita normale. Inoltre riteniamo necessario far ripartire un settore che rappresenta tanti professionisti pesantemente colpiti dall'emergenza Covid-19. Sappiamo benissimo che il rischio è ancora presente, ma sappiamo anche che rispettando poche semplici regole, sarà possibile divertirsi in sicurezza e nel rispetto di tutti».
LE PREOCCUPAZIONI
C'è da incrociare le dita, nella difficoltà di garantire il mantenimento delle distanze di sicurezza e l'osservanza delle disposizioni di legge ancora vigenti: assembramenti vietati e mascherine obbligatorie per tutti, ma visto quello succede in piazza e che più volte si è evidenziato in questi giorni su queste colonne, n tantissimi cittadini c'è molta preoccupazione e spiacerebbe dovesse succedere quello che fortunatamente a Taglio di Po si è manifestato soltanto con cinque cittadini positivi al coronavirus, rimasti in quarantenna al proprio domicilio e poi guariti.
Giannino Dian
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino