Festa della Liberazione tra alzabandiera e foibe

Festa della Liberazione tra alzabandiera e foibe
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LA CERIMONIA

ROVIGO Con la convocazione congiunta dei Consigli provinciale e comunale il Polesine si appresa a celebrare il 25 Aprile, 73° anniversario della Liberazione. Domani alle 11,15 a Palazzo Celio orazione ufficiale del presidente Marco Trombini, cui seguiranno gli interventi del sindaco di Rovigo Massimo Bergamin e dello storico Antonio Lodo. Alle 11,50 la cerimonia si sposterà in piazza Vittorio per lo schieramento dei reparti, l'alzabandiera e la deposizione di corone al monumento ai Caduti alla Gran Guardia e in corteo ai ceppi commemorativi a Palazzo Nodari e piazza Matteotti. Alle 17,30 poi l'ammainabandiera. Sono oltre una ventina i Comuni polesani che celebreranno, anche anticipando, la ricorrenza con una serie di iniziativa che vanno dalla visita storico-culturale alla Foiba di Basovizza e al museo ex Centro raccolta profughi di Padriciano, promossa dal Comune di Ceregnano, al IX raduno cicloturistico Martiri della Libertà a Villamarzana, dall'incontro con gli studenti ai cortei con banda musicale. Per il presidente della Provincia Trombini il 25 Aprile inizierà alle 8,45 col raduno in piazza a Ceregnano, alle 10,15 incontro in piazza Corte Barchessa a Villadose per poi arrivare alle 11,15 a Palazzo Celio.
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Il Gazzettino