IN RITARDOPORDENONE Erano in dotazione alla Provincia dagli inizi degli anni Duemila. I due quadricicli Birò venivano utilizzati dal personale del Centro per l'impiego (ha sede...
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PORDENONE Erano in dotazione alla Provincia dagli inizi degli anni Duemila. I due quadricicli Birò venivano utilizzati dal personale del Centro per l'impiego (ha sede al Bronx) per i necessari collegamenti con la sede centrale di largo San Giorgio. Nel luglio 2015 le competenze e il personale nell'ambito delle politiche del lavoro sono passati alla Regione. Nel trasferimento, però, i due Birò non erano stati contemplati. E così - causa anche le norme spesso paradossali della burocrazia - per oltre due anni sono rimasti nei garage dell'ente. Fino a qualche settimana fa, quando - prima che l'ente venisse definitivamente sciolto - i due quadricicli ecologici sono stati ceduti a titolo gratuito al Comune. L'Amministrazione, dopo averli acquisiti ha provveduto immediatamente a girarli alla Fiera di Pordenone che aveva manifestato la necessità dei utilizzo dei piccoli mezzi elettrici per il trasporto di persone disabili all'interno del quartiere fieristico nel corso delle manifestazioni. Detto fatto. Con la beffa per la Fiera che ora dovrà sobbarcarsi le spese per rimettere in funzione i due Birò lasciati fermi per troppo tempo negli scantinati dell'ex Provincia.
TICKET SCADUTI
Un altro caso di sentenze per il ticket del parcheggio scaduto che viene portato davanti alla Cassazione. Stavolta il Comune è stato chiamato a rispondere da un legale, l'avvocato Aurelia Barna. La legale ha presentato due ricorsi: uno verso la sentenza del giudice di pace che aveva accolto l'appello del Comune e l'altro rispetto alla sentenza del Tribunale che accoglieva lo stesso appello. Il Comune ha deliberato di resistere sulla base di una sentenza stabilisce che in ogni caso deve essere applicato il codice della strada.
NUOVA PIAZZA
Prende forma il progetto «piazza in movimento», il nuovo allestimento temporaneo di piazza XX Settembre. Continua così il percorso di valorizzazione dell'area lanciato la scorsa primavera dall'Amministrazione Ciriani con l'apprezzato Bosco delle farfalle. In realtà i nuovi «vestiti» della piazza saranno due: uno per l'autunno, dai primi di novembre ai primi di dicembre, e l'altro per le feste natalizie, da circa l'8 dicembre fino al 6 gennaio. E già dai primi di novembre ci saranno le casette con i sapori legati all'autunno, l'enogastronomia, l'oggettistica. In entrambi i casi l'arredo urbano sarà ispirato all'ambiente, all'eco sostenibilità e alla stagionalità. Dal 4 novembre, giorno più giorno meno, la piazza assumerà i colori dell'autunno friulano, ispirandosi alle tradizioni vitivinicole del territorio. Verranno installati fasci di vite creando così una sorta di bosco di fascine. Ci saranno anche peri da fiore a foglie rosse e una sorta di tetto di luci calde, mentre alcune vele ocra servono a contenere l'umidità delle serate autunnali. Saranno piazzate anche alcune panchine create con materiale di riciclo. Nella seconda fase i classici abeti di natale addobbati a tema prenderanno il posto delle viti e le luci verranno ulteriormente arricchite.
d.l.
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Il Gazzettino