Eroina e marijuana per le spiagge 19enne patteggia oltre tre anni

Eroina e marijuana per le spiagge 19enne patteggia oltre tre anni
STUPEFACENTIPORDENONE Aulakh Jasdip Singh, il diciannovenne di origini indiane che a dicembre scappò di casa perchè non voleva più restare agli arresti domiciliari con la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
STUPEFACENTI
PORDENONE Aulakh Jasdip Singh, il diciannovenne di origini indiane che a dicembre scappò di casa perchè non voleva più restare agli arresti domiciliari con la propria famiglia, ieri ha patteggiato davanti al gup del Tribunale di Pordenone, Monica Biasutti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La pena concordata tra la difesa e il sostituto procuratore Pier Umberto Vallerin è stata di 3 anni e 8 mesi.

Il ragazzo, che attualmente è detenuto nella casa circondariale di Belluno, era stato arrestato lo scorso agosto a Porto Margherita. Erano stati i carabinieri della stazione di Caorle a fermarlo per un controllo e, visto il suo nervosismo, a insistere nell'ispezione dell'auto. Recuperarono qualche dose di eroina e, sospettando che lo stupefacente fosse destinato ai giovani che d'estate frequentano la località balneare veneta, decisero di fare qualche approfondimento. Il controllo proseguì ad Azzano Decimo, dove il ragazzo vive con la madre in una palazzina. I carabinieri suonarono il campanello, ma la donna non aprì. Sfondarono la porta scoprendo che la madre stava cercando di buttare dalla finestra del terzo piano della sostanza stupefacente.
Con l'aiuto di Eddi, un labrador nero dal fiuto eccezionale in servizio alla Polizia locale di Caorle, i carabinieri erano riusciti a recuperare 70 grammi di eroina e altri 60 di marijuana. In quell'occasione, oltre al diciottenne, fu arrestata anche la madre, la cui posizione è stata poi stralciata dal fascicolo processuale trattato ieri in udienza preliminare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino