Era imputato nell'inchiesta mazzette all'Edilizia privata

Era imputato nell'inchiesta mazzette all'Edilizia privata
Uno sconto di oltre 15mila euro per non fare ricorso dopo il licenziamento. Si chiude così, con una transazione tra Ca' Farsetti e avvocati, la vicenda di Massimo Giangreco,...

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Uno sconto di oltre 15mila euro per non fare ricorso dopo il licenziamento. Si chiude così, con una transazione tra Ca' Farsetti e avvocati, la vicenda di Massimo Giangreco, dipendente comunale finito nei guai assieme ad altri colleghi per favori che sarebbero stati fatti al geometra Antonio Bertoncello nelle pratiche all'Edilizia privata.

La Giunta Brugnaro ha dato il via libera nei giorni scorsi all'accordo transattivo con l'ormai ex dipendente, conciliazione che verrà portata a termine all'Ispettorato del lavoro. Angelo Massimo Giangreco, 46 anni, residente a San Donà di Piave, era stato condannato a 2 anni e due mesi, oltre al risarcimento di 30mila euro per danno d'immagine al Comune di Venezia, costituitosi parte civile per i fatti relativi all'operazione Progressione geometrica sulle mazzette, condotta dalla Guardia di finanza nel 2011, una somma che - sommata alle spese legali - era lievitata a 45.287 euro.
Se giusto un anno fa la Corte di Cassazione rinviò alla Corte d'Appello la rideterminazione della pena, rendendo definitivo l'accertamento del reato di corruzione e la responsabilità dell'imputato, nell'aprile scorso il Comune ha concluso il procedimento disciplinare contro Giangreco arrivando al licenziamento senza preavviso, provvedimento che l'11 maggio era stato impugnato dall'avvocato dell'ex impiegato dell'Edilizia privata che, comunque, aveva presentato anche la proposta di transazione con il pagamento immediato di 15mila euro e altri 15mila circa trattenuti dal trattamento di fine rapporto del dipendente. Ipotesi di accordo che è stata accettata dalla Giunta, con l'impegno di ritirare l'impugnazione del licenziamento (che avrebbe comportato altre spese legali) e tenendo presenti gli ulteriori costi che l'amministrazione dovrebbe sostenere per la procedura dell'esecuzione forzata per ottenere i 45mila euro iniziali.
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Il Gazzettino